Operaio della Lamborghini ruba ricambi, denunciato

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Denunciato per furto dalla polizia del commissariato di San Giovanni in Persiceto un operaio dipendente dell’azienda Automobili Lamborghini di Sant’Agata. Ha rubato dei pezzi meccanici che monta il modello Aventador dal valore di circa 5mila euro. La denuncia è scattata dopo un’accurata indagine da parte degli investigatori che l’altro pomeriggio hanno fermato l’operaio all’uscita del lavoro. Dopo una perquisizione hanno trovato nella sua auto dei componenti meccanici appartenenti alla Casa del Toro: un disco freno in carbonio - ceramica e altre parti di assemblaggio di questo articolo che monta il modello Aventador, nome di un toro da combattimento e scelto da Lamborghini per questa supercar che ha preso il posto della Murciélago.

L’operaio specializzato, 51 anni, incensurato, da molti anni dipendente di Automobili Lamborghini, era sotto osservazione da tempo e l’altro giorno è scattato il controllo. In ausilio all’indagine dei poliziotti ci sono anche le immagini di sorveglianza dello stabilimento che hanno ripreso il dipendente uscire dall’azienda con uno zainetto. L’operaio si è giustificato dicendo che ha problemi economici familiari ma resta il fatto che ora i poliziotti del commissariato stanno indagando ad ampio raggio sull’acquirente finale di questi pezzi che sono stati rubati e che hanno, alla luce dei fatti, un mercato parallelo. Nel mirino degli investigatori è finita infatti una autocarrozzeria del Modenese che tratta automobili del livello della Lamborghini.

Quindi le indagini stanno continuando e non sono esclusi ulteriori colpi di scena. Intanto il commissariato di San Giovanni in Persiceto ha ricevuto il ringraziamento da parte della direzione di Automobili Lamborghini per la refurtiva rinvenuta e restituita al legittimo proprietario. Pier Luigi Trombetta

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