Ora è davvero Natale Acceso l’albero in piazza

Il primo cittadino: "Un segnale di pace e speranza di cui tutti abbiamo bisogno". Centinaia di persone alla cerimonia, il Coro di Montepizzo ha allietato i bambini

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È ufficiale: è arrivato il Natale in città. Le caldi luci delle luminarie brillano per le vie del centro storico, creando un’atmosfera magica e di festa. E a completare il quadro, la tradizionale accensione dell’albero di Natale in Piazza Nettuno, che simboleggia l’inizio delle festività.

"È un segnale di pace e di speranza del quale tutti i bolognesi hanno bisogno – dice il sindaco Matteo Lepore –. Ospitiamo anche quest’anno un albero recuperato dal comune di Lizzano in Belvedere. È bello avere un albero che proviene dal nostro Appennino".

Un momento di unione e solidarietà, che coinvolge grandi e piccini, e che sprigiona lo spirito natalizio. Tra le duecento persone strette attorno all’albero, ieri, tanti i bambini e le bambine con il naso all’insù, per ammirare la bellezza delle luci che illuminano la Piazza. Non solo bolognesi, anche parecchi turisti sono rimasti colpiti dal maxi abete alto circa trenta metri.

E dopo l’accensione, un momento di musica e canto ha colorato la scena. Le voci del Coro di Montepizzo, infatti, hanno intonato alcune canzoni natalizie.

"Il Coro simboleggia la presenza di Lizzano in Belvedere – aggiunge Sergio Polmonari, sindaco del comune appenninico –. Da anni forniamo a Bologna alberi che andrebbero abbattuti per la pubblica incolumità, e così ricopriamo il dono del Natale, che continuerà anche nei prossimi anni".

Grazie all’intervento e alla ricognizione dei vigili, infatti, il Comune ha già individuato altre piante da donare per le feste natalizie. Un simbolo di amicizia tra la montagna e la città: "L’Appennino è sempre presente sul territorio cittadino con ExtraBo – precisa Maurizio Fabbri, consigliere metropolitano delegato alla Montagna e presidente dell’Unione dei comuni dell’Appennino –. Ma l’albero è la rappresentazione dell’unione di intenti che c’è tra la città e la montagna. Il dono proviene dal Corno alle Scale, che è il monte simbolo di Bologna".

A concludere il momento, l’augurio del primo cittadino Matteo Lepore: "Vivete questo Natale con solidarietà. Stiamo uniti, perché questo ci darà la forza e la velocità per andare avanti".

Mariateresa Mastromarino

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