Orari più flessibili e permessi Emil Banca vuole facilitare il lavoro

Trenta ore di permessi retribuiti in più per caregiver, lavoratori con disabilità e genitori con figli fino ai 15 anni e più flessibilità negli orari di ingresso, uscita e pausa pranzo. Poi sviluppo del lavoro da remoto, stabilità lavorativa e aiuto psicologico a chi rientra da lunghe assenze. Tante le novità in vista per gli oltre 700 dipendenti di Emil Banca, che dall’1 ottobre avranno più tempo da dedicare alla gestione familiare e un accesso facilitato alla flessibilità oraria.

Si chiama Gestione facile del lavoro il progetto messo in campo da Emil Banca, con la collaborazione delle rappresentanze sindacali, che migliora sia il contratto nazionale di settore sia l’integrativo e rappresenta un cambiamento radicale nella storia della banca. Tra due giorni 20 ore di permessi retribuiti saranno a disposizione di caregiver, disabili e dei genitori con figli fino ai 15 anni, e saranno concesse 10 ore di permessi retribuiti per coloro che accompagnano un parente (fino al 3° grado) a una visita medica specialistica. Dal 7 novembre tutti potranno richiedere di allungare o ridurre il tempo della pausa pranzo per uscire prima la sera o entrare più tardi la mattina. In più, interventi formativi ad hoc per coloro che rientrano da una lunga assenza a cui viene garantito la stessa mansione (anche di responsabilità) che avevano prima di staccare. Alle neomamme verrà offerto anche un supporto psicologico fino all’anno di vita del bambino.