L'arcivescovo Matteo Zuppi presenta la mostra per i 50 anni dalla morte di padre Marella
Bologna, 3 giugno 2019 - Nell'aula Biagi della sede de Il Resto del Carlino è stata presentata la mostra di diari fotografici realizzati da alcuni studenti (FOTO) all'interno del percorso di alternanza scuola-lavoro tra l’Opera di Padre Marella e le classi del Liceo Classico Minghetti (2ªE) e del Liceo Galvani (3ªI), gli istituti superiori in cui Padre Marella insegnò. Frutto di un laboratorio fotografico curato da Simone Martinetto, i diari raccontano le storie di persone, tutte incontrate dagli studenti, le cui vite sono a vario titolo legate all’Opera di Padre Marella.
Alla presentazione hanno partecipato il direttore de il Resto del Carlino Paolo Giacomin (VIDEO), l'arcivescovo Matteo Zuppi (VIDEO), il direttore dell'Opera padre Gabriele Digani, il prefetto Patrizia Impresa, il generale Giuseppe Gerli comandante regionale della Guardia di Finanza e il colonnello dell'esercito Fabrizio Ghiretti. "Dal lavoro di questi ragazzi - ha spiegato l'arcivescovo Zuppi - si capisce quanto sia ancora attuale il messaggio di padre Marella: non si può rimanere indifferenti davanti alla sofferenza. Non occorono grandi azioni, basta il poco di tutti per far felice chi non lo è".
La mostra completa, aperta al pubblico, si terrà in autunno, in un luogo ancora da definire. Il 5 settembre sera, l’arcivescovo Matteo Zuppi guiderà una veglia di preghiera nella chiesa della Sacra Famiglia, a San Lazzaro, dove sono custodite le spoglie di Padre Marella. Il 6 settembre in Cattedrale la messa di suffragio nell'anniversario della morte del sacerdote.
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