Padre-padrone denunciato dopo 27 anni

Pensionato albanese indagato per maltrattamenti e sottoposto al divieto di avvicinamento al figlio.

Padre-padrone denunciato dopo 27 anni
Padre-padrone denunciato dopo 27 anni

Denuncia il ’padre-padrone’ dopo 27 anni di maltrattamenti: un 62enne albanese è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. I carabinieri della stazione di Ozzano dell’Emilia hanno eseguito nei giorni scorsi, un’ordinanza applicativa della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, nei confronti del 62enne, vedovo, pensionato, pregiudicato, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.

Il provvedimento, emesso dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, nasce dalla querela di uno dei tre figli. Il ragazzo, lo scorso 30 agosto, si è rivolto ai carabinieri della caserma di viale Giovanni XXIII per denunciare il padre. Nell’ultimo periodo, infatti, i comportamenti da padre-padrone erano peggiorati in un’escalation che causava angoscia ai figli. La condotta violenta dell’uomo, stando a quanto ricostruito dai militari tramite il racconto del figlio, va avanti da quasi 27anni, fin da quando i tre figli erano minorenni.

Nel corso di questi lunghi anni, il clima familiare era diventato sempre più teso e gli episodi sono rimasti sempre nascosti e mai denunciati, solamente per non rovinare l’integrità della famiglia. L’ultimo episodio, scatenante tanto da convincere il figlio ad andare dai carabinieri, risale al 29 agosto scorso. In quella circostanza il pensionato, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si è recato all’attività commerciale gestita dal figlio 34enne, chiedendogli con tono minaccioso di vedere il nipote. Vistosi negata tale richiesta, il 62enne ubriaco ha cercato di colpire il figlio più volte sferrandogli vari pugni, oltre ad ingiuriarlo e minacciarlo di morte.

Il giorno seguente, non pago, il 62enne si è recato nuovamente presso l’attività commerciale del figlio continuando a minacciarlo. Il genitore, contestualmente, e noncurante dei clienti presenti, lo ha afferrato per il polso, colpendolo con un violento pugno alla nuca. Nel corso di questi lunghi anni, l’uomo, stando a quanto ricostruito e riferito dai carabinieri, aveva instaurato, nei confronti del suo nucleo familiare, con tre figli, un clima di vessatoria prevaricazione, rendendo difficile la vita quotidiana comune. Rintracciato dai carabinieri nel territorio di Ozzano, il pensionato è stato sottoposto alla misura cautelare del Giudice.

Zoe Pederzini

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