Bazzano, palpeggia ragazza al bar. Scoppia la rissa

Valsamoggia (Bologna), 23 febbraio 2020 - Sono stati tutti identificati e denunciati i protagonisti della rissa che l’altra sera nel centro di Bazzano ha seminato il panico tra passanti e residenti. Si tratta di sei cittadini di origine straniera: romeni, albanesi e un marocchino, tutti coinvolti in uno scontro iniziato davanti al banco del bar Sofia, nella centralissima via Matteotti, a dieci metri dalla piazza Garibaldi.

La scintilla dell’esplosione di violenza che si è scatenata poco dopo le 21 è stata innescata da un gesto e un apprezzamento poco galante che un trentenne marocchino ha riservato alla ragazza di un romeno, tutti frequentatori abituali del locale gestito dalla famiglia cinese Ye Peng. "Quello ha allungato le mani sulla ragazza, l’ha palpeggiata e fatto commenti pesanti", racconta un avventore del bar, presente all’inizio dello scontro che dal locale si è presto spostato sulla strada, tra urla e minacce. "Si erano già beccati in altre occasioni ma stavolta è finita male.

All’inizio male parole, poi spinte. A un certo punto uno di quelli si è calato i pantaloni, è restato mezzo nudo come sfida. Non so se avevano bevuto o che so io... per fortuna poi il barista è riuscito a farli andare fuori", aggiunge il testimone. Ed è proprio sulla strada che dalle parole si è arrivati alle vie di fatto: pugni, calci, percosse con bastoni raccattati vicini al bidone dei rifiuti. Il risultato è stato una rissa che ha portato due persone al pronto soccorso con lesioni da percosse. I carabinieri dalla vicina stazione sono arrivati pochi minuti dopo le telefonate allarmate dei residenti.

Quando la pattuglia col maresciallo Farina è giunta sul posto ha trovato solo i due feriti, malconci e sanguinanti. Gli altri si erano già dileguati. I feriti sono stati curati dai sanitari del 118 e identificati. Dalle indagini seguenti i carabinieri hanno ricostruito i fatti e in breve sono arrivati all’identità di tutti i partecipanti alla colluttazione. Dovranno rispondere del reato di rissa aggravata e lesioni personali. "Non ho capito bene come sia iniziato tutto. Credo però che si conoscessero già da prima e che ci fossero già stati dei litigi – ha spiegato il barista –. Hanno iniziato dentro, qua davanti. E’ stata una brutta cosa. Il marocchino era da solo, li aveva tutti contro. Ma poi quando sono usciti non ho più visto niente. Ho visto arrivare i carabinieri e poi è finito tutto".