
"La parità di genere riguarda sì l’equità, ma risponde anche ad un principio di efficienza: significa mettere tutte e tutti,...
"La parità di genere riguarda sì l’equità, ma risponde anche ad un principio di efficienza: significa mettere tutte e tutti, uomini e donne, nella condizione di dare il meglio di sé e di essere riconosciuti per il proprio valore professionale" dice Daniele Ravaglia (foto), presidente di B.More, società di servizi per l’impresa operativa a Bologna, Modena e Reggio e facente capo a Confcooperative Terre d’Emilia. B.More è il frutto della fusione, avvenuta nel 2022, delle tre società di servizi del mondo cooperativo bolognese, modenese e reggiano, nel contesto della nascita di Confcooperative Terre d’Emilia. "A poco più di due anni dalla nascita della società – dice Ravaglia – aver ottenuto questo risultato, forti di una certificazione ufficiale, evidenzia una forte determinazione della governance". B.More ha ottenuto da Csqa la certificazione Uni/PdR 125:2022 per la parità di genere, riconoscimento che attesta l’impegno dell’organizzazione nell’attuazione di un sistema di gestione efficace, finalizzato a garantire pari opportunità, inclusione e valorizzazione delle differenze di genere nel contesto lavorativo.