REDAZIONE BOLOGNA

Patrioti a Bologna sabato 18 gennaio: cosa sappiamo

Non è una manifestazione e neppure una marcia, si parla di “una passeggiata per la sicurezza”. Il questore Sbordone: “Ci stiamo preparando e siamo sul pezzo. Ma non c’è il timore che possano ripetersi gli scontri per Ramy: sono stati ribellismo violento”

Bologna, 17 gennaio 2025 – La Questura “ha escluso nettamente, in maniera chiara, una manifestazione o marcia dei Patrioti in città". È quanto emerso durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e a riferirlo è stata l'assessora comunale alla Sicurezza, Matilde Madrid, parlando in Consiglio comunale dell'iniziativa che l'organizzazione di estrema destra nei giorni scorsi ha annunciato per la giornata di sabato 18 gennaio. L'ipotesi è di una ‘passeggiata’ per la sicurezza della Rete dei Patrioti, sulla quale però non ci sono conferme ufficiali. “Non è stata preavvisata alcuna manifestazione – ha spiegato poi il questore di Bologna, Antonio Sbordone – e tutto lascia intendere che questa manifestazione non c'è, perché questi gruppi politici, quando hanno ritenuto di indire manifestazioni, lo hanno sempre fatto con regolare preavviso, ci può essere qualcosa di estemporaneo, ma certamente non preoccupante”. 

"Ci stiamo preparando e siamo sul pezzo, ma non siamo particolarmente preoccupati, la concomitanza ci induce a un impegno particolare, lo avremo e seguiremo tutto, ma non ci sono segnali che lascino pensare a situazioni particolarmente critiche", ha concluso Sbordone.

La manifestazione dei patrioti a Bologna il 9 novembre scorso. Nei riquadri, a sinistra, il questore Antonio Sbordone e, a destra, l'assessora comunale alla Sicurezza, Matilde Madrid
La manifestazione dei patrioti a Bologna il 9 novembre scorso. Nei riquadri, a sinistra, il questore Antonio Sbordone e, a destra, l'assessora comunale alla Sicurezza, Matilde Madrid

Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

Il prefetto Enrico Ricci ha valutato di riconvocare il Comitato "per condividere tutte le informazioni che la Questura aveva ricostruito nelle ultime ore", ribadisce l'assessora: e dunque "la Questura, nel pomeriggio di ieri, ha escluso nettamente, in maniera chiara, una manifestazione o marcia o dei Patrioti in città".

In questo senso, "dal punto di vista della gestione dell'ordine pubblico, non essendoci né un preavviso né una manifestazione annunciata in quanto tale – prosegue Madrid – non è previsto che questa cosa venga gestita come una manifestazione". 

Gli scontri al presidio per Ramy

Secondo il Questore, non c'è il timore che possano ripetersi gli scontri e la devastazione seguiti sabato scorso a un presidio per Ramy. "Quella di sabato è stata una circostanza mi auguro veramente eccezionale, non era una manifestazione, quando ti trovi con un gruppo di persone che sciamano per la città in modo incontrollato siamo di fronte a una rivolta, a una sorta di ribellismo violento. Sarà difficile – ha concluso – ma riusciremo a identificare quelli che hanno commesso gli atti di devastazione più gravi".

I presidi di venerdì 17 gennaio

Nella serata di venerdì 17 gennaio sono previsti due presidi: uno di Potere al Popolo davanti alla caserma Cialdini “contro le complicità militari dell'Occidente al genocidio e alla guerra di Israele”, un altro in piazza Roosvelt della rete nazionale “No Ddl Sicurezza”.