Bologna, 21 aprile 2018 - Zaini in spalla, bandierine alla mano e una solida fede nel cuore. Non è ancora sorto il sole, ma l’emozione alla stazione di Bologna è palpabile. L’esercito dei dodicimila di Papa Francesco si è assiepato in piazza Medaglie d’Oro già dalle 5 del mattino, in attesa dei primi treni diretti a Roma San Pietro. La visita dei fedeli bolognesi (e cesenati) è un ringraziamento per il viaggio del Papa dello scorso primo ottobre.
SPECIALE La visita di Papa Francesco a Bologna
Tra i tanti fedeli delle parrocchie bolognesi ci sono gli amici Francesco e Francesco, pronti a portare il proprio saluto all’omonimo Santo Padre. “Siamo rimasti molto colpiti dalla visita bolognese del Papa e soprattutto dal discorso fatto agli universitari - raccontano sorridenti - oggi siamo qui, nonostante la levataccia, per ricambiare”.
C’è anche chi sconfigge la stanchezza con una partita a UNO come la famiglia Cominoli della parrocchia dell’Annunziata. “Da cattolici praticanti non potevamo mancare - commenta il babbo posando il mazzo di carte colorate - eravamo in piazza Maggiore e oggi saremo a San Pietro”.
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Tra i tanti ragazzi sul treno diretto in Vaticano anche la coppia composta da Michele e Alice, lui “pronto a restituire la visita” dopo aver fatto da volontario a ottobre, lei “non vuole essere da meno dopo l’emozione della messa allo stadio”. Chi chiude gli occhi, chi sorseggia il primo caffè: una sveglia inusuale che verrà ripagata con tante emozioni.
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