People Mover Bologna, prima corsa aperta a tutti

Merola e Gualtieri (Tper): "Siamo pronti a partire". Al monitoraggio 50mila euro

Rita Finzi (al centro) al gate del Mover

Rita Finzi (al centro) al gate del Mover

Bologna, 7 dicembre 2019 - La prima corsa del People Mover «sarà aperta al pubblico». A dirlo è il sindaco Virginio Merola, a margine della presentazione dei nuovi autobus a metano liquido di Tper. «Io ho visitato il mezzo a febbraio – ha ricordato il sindaco –. Non è ancora aperto, quindi parlerò dopo che sarà aperto al pubblico. Ma mi pare che si stia risolvendo».

Tre giorni fa, ha annunciato la Marconi Express con a capo Rita Finzi, è arrivato il parere favorevole al regolamento di esercizio della monorotaia da parte dell’Ufficio speciale trasporti del ministero (Ustif), e ora si aspetta la data degli esami di abilitazione del personale addetto al controllo dei mezzi. Dopodiché scatteranno gli ultimi 15 giorni di pre-esercizio. L’inaugurazione è attesa entro la prima metà di gennaio. «Siamo pronti», ha assicurato la presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri.  

Poco prima , durante una commissione comunale della Mobilità, il dirigente di settore Cleto Carlini ha comunicato che il Comune spenderà 50mila euro all’anno per vigilare (tramite Srm) sulla corretta gestione del People Mover. La cifra compare nel bilancio preventivo 2020. Il progetto per collegare aeroporto e stazione si basa sul project financing e questi 50mila euro «non rappresentano un contributo per la gestione o dato ai privati», ha chiarito il dirigente. «In base al contratto di concessione gli oneri sono totalmente a carico del gestore, non c’è alcun contributo sulla gestione a carico dell’amministrazione così come di altri enti pubblici». Il Comune dovrà anche svolgere il lavoro di controllo «per verificare che il People Mover incontri la soddisfazione dell’utenza».

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