Perde il controllo dell’auto: muore a 25 anni

Alin Valentin Buburuzanu era in macchina con un amico. La vecchia Ford Focus è finita contro un palo in via Alberto Mario, al Savena

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di Nicoletta Tempera

I venticinque anni di Alin Valentin Buburuzanu si sono spenti all’improvviso, nella fretta di tornare a casa, in una strada di periferia. Il ragazzo, che era in auto assieme un amico diciottenne, si è schiantato, l’altra notte, contro un palo della luce, in via Alberto Mario, in zona Savena.

L’incidente è avvenuto in orario di coprifuoco: erano le 23,30, la strada era praticamente vuota e, stando a quanto ricostruito dai poliziotti della municipale, intervenuti sul posto per i rilievi, Buburuzanu, che era al volante dell’auto, avrebbe fatto tutto da solo. All’altezza dell’incrocio con via Francesco Nullo avrebbe perso il controllo della vecchia Ford Focus intestata ai genitori, finendo contro il palo di cemento. Un impatto violentissimo, dettato anche dalla velocità. Quando i soccorsi sono arrivati, il venticinquenne era già in fin di vita. È morto appena arrivato al pronto soccorso del Maggiore. L’auto era completamente sventrata dal lato passeggero, nella parte posteriore. I soccorsi hanno tirato fuori il diciottenne, anche lui ferito in maniera grave. È stato trasportato in ospedale e adesso si trova ricoverato: le sue condizioni sono serie, ma non è in pericolo di vita.

Buburuzanu, che non abitava in città, al momento dell’incidente non aveva documenti con sé. È stato identificato solo una volta arrivato in ospedale. Quello che ancora è da capire, in questa vicenda terribile, è cosa sia stato a far perdere il controllo dell’auto al venticinquenne. Forse l’alta velocità o una distrazione sono stati fatali. I ragazzi erano in giro in orario di coprifuoco: non è escluso che si siano affrettati per rientrare a casa, sperando di non incorrere in controlli e multe. Ipotesi che stanno cercando di approfondire gli agenti della polizia locale e che potrà chiarire, una volta che sarà in condizione di farlo anche il diciottenne ferito. Quello che resta è la tragica evidenza della perdita di un’altra vita, giovanissima, in un periodo difficile che, però, almeno sul fronte degli incidenti, aveva fatto contare fino adesso molte meno vittime della strada rispetto agli altri anni.

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