Per quasi vent’anni era stata a fianco di quell’uomo, ma poi aveva deciso di troncare la loro relazione. Scelta che il compagno non ha mai accettato e per ben cinque anni l’ha perseguitata con telefonate, messaggi, fino a sfociare in insulti e minacce.
Ma il peggio è arrivato nei giorni scorsi, quando l’ex compagno, sessantenne italiano, ha creato un profilo social finto a nome della vittima, cinquantenne, pubblicandovi un video a luci rosse che lei gli aveva inviato ai tempi della loro relazione.
È così scattata la denuncia per stalking, che la donna ha sporto nei giorni scorsi alla polizia, nello specifico al Commissariato Due Torri-San Francesco.
In quell’occasione, la donna ha raccontato di come lei e il sessantenne avessero convissuto per circa diciannove anni, ma che appunto da cinque lei aveva posto fine alla loro relazione, cosa che l’ex compagno non aveva mai accettato; fin da subito erano infatti iniziati i suoi atteggiamenti persecutori, con telefonate non stop e messaggi sui social media, oltre che le violente minacce verbali, insulti e insistenti accuse legate a motivi di gelosia. Fino appunto alla creazione del profilo fake. Una situazione, questa, che aveva peraltro portato la donna a un forte stato di ansia e depressione.
A seguito della denuncia, gli agenti hanno attivato il protocollo ’Codice rosso’ per il contrasto alla violenza di genere; subito sono stati condotti gli accertamenti necessari a comprovare la vicenda.
Alla fine, ieri l’altro, su richiesta della Procura, il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, che è stata subito eseguita dai poliziotti del Commissariato Due Torri-San Francesco.
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