Si sono piazzati lì da ormai un paio di settimane e, salvo qualche piccola pausa nelle ore più calde del giorno (e pure ieri sera), non sembrano volersene andare. A lanciare l’allarme dell’occupazione abusiva da parte di un gruppo di rom, con tanto di roulotte, brandine, arnesi per cucinare, panni stesi e quant’altro, sono i residenti attorno a piazza dei Colori. Da giorni sono alle prese con i problemi che la presenza abusiva comporta: innanzitutto, l’odore di urina ed escrementi che pervade la zona. E che, con il caldo e le finestre da tenere necessariamente aperte in mancanza di aria condizionata, diventa un disagio ancora più insistente.
"Non usano l’area sosta come un parcheggio normale, la utilizzano solo ed esclusivamente per bivaccare – segnala al Carlino una cittadina anziana che abita a un tiro di schioppo dalla piazzetta –. E, dato che non sono presenti servizi igienici, possiamo immaginare tutti dove vanno a fare i propri bisogni. Non oso descrivere cosa troviamo noi residenti sotto le nostre finestre... E con queste temperature non possiamo nemmeno chiuderle".
A dire il vero l’occupazione sembra abbastanza sotto gli occhi di tutti: basta percorrere via Mattei per accorgersi della presenza indesiderata sotto gli alberi che si affacciano in strada. Intorno all’ora di pranzo, indicativamente, le roulotte spariscono per qualche ora, prima di rifare la propria comparsa intorno al tardo pomeriggio.
"Non ne possiamo più: bisogna intervenire – conclude la residente –. Abbiamo cercato di dire loro qualcosa, ma siamo stati minacciati più volte, così come quando abbiamo provato a fotografare la situazione. Qualcuno ci aiuti".
fra. mor.