Piazza Verdi Bologna, quattro arresti per spaccio di droga

Blitz della polizia in borghese

Bologna, quattro arresti per spaccio in piazza Verdi (FotoSchicchi d'archivio)

Bologna, quattro arresti per spaccio in piazza Verdi (FotoSchicchi d'archivio)

Bologna, 23 marzo 2019 – Quattro arresti in flagranza ai danni di giovani immigrati irregolari, sorpresi a spacciare in pieno pomeriggio. È il risultato del blitz ‘Piazza pulita’, portato avanti dalla questura giovedì, intorno alle 15: un pugno duro fatto di prevenzione e attività repressiva verso lo spaccio nelle principali piazze della città (con un’attenzione particolare alla zona universitaria), con appostamenti, monitoraggi e l’ausilio delle telecamere di sorveglianza di Comune e polizia scientifica.

Due tunisini di 24 anni, un connazionale di 18 e un marocchino di 22 anni sono stati così sorpresi a spacciare in via Petroni, a pochi passi da piazza Verdi: gli agenti sono arrivati intorno alle 14 e hanno continuano a osservare gli atteggiamenti sospetti portati avanti dal gruppetto, notando all’incirca 4-5 transazioni nell’arco di pochi minuti.

Dopo aver parlato con alcuni acquirenti, che hanno confermato l’attività di spaccio, gli agenti hanno proceduto all’arresto. Addosso ai quattro, è stato trovato un modesto quantitativo di droga: le dosi, con ogni probabilità, erano già state vendute tutte.

A seguito del processo per direttissima, per tre dei quattro arrestati è scattata la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio bolognese, mentre per uno dei due tunisini di 24 anni, A. O., sono stati predisposti gli arresti domiciliari a casa della fidanzata.

Un programma di interventi deciso e rinvigorito, che nasce da un’azione sinergica perpetrata in tutto il centro storico. Diversi, infatti, gli episodi di contrasto alla droga nell’ultimo periodo, che hanno dato vita all’operazione Piazza pulita. Il primo intervento lo scorso 27 gennaio, quando la polizia ha intercettato un marocchino di 28 anni in via delle Moline, decidendo di seguirlo fino alla propria abitazione. L’uomo conviveva con un italiano di 53 anni, in un appartamento in affitto in via Broccaindosso: a casa dei due, sono stati trovati 8 etti di eroina e 7 di cocaina, più tutto il materiale per il confezionamento della droga e 6mila euro in contanti. Entrambi si trovano ora al carcere della Dozza: il marocchino aveva già precedenti specifici, mentre l’italiano risultava incensurato.

Un secondo intervento, invece, lo scorso 8 marzo: un cittadino libico di 19 anni è stato fermato, sempre in via delle Moline, con 70 dosi addosso pronte per essere vendute. Anche lui con precedenti, l’uomo si trova ora in carcere.

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