Violenza sulle donne
Bologna, 21 maggio 2019 - Aveva chiamato il 113 dicendo di essere stato malmenato dalla suocera, ma la Polizia ha scoperto che era successo il contrario: era stato lui a mettere le mani addosso alla convivente e alla madre di lei, facendo finire quest'ultima all'ospedale. L'uomo, un 38enne bolognese, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e risponderà anche di resistenza a pubblico ufficiale.
A subire le percosse sono state la compagna di 36 anni e sua madre di 52, entrambe romene. L'intervento risale alla tarda serata di domenica, quando gli agenti sono andati in zona Cirenaica, periferia di Bologna, dopo la chiamata del 38enne.
Trovato in strada, era ubriaco e aggressivo nei confronti dei poliziotti che, parlando con i familiari, hanno ricostruito come erano andate realmente le cose. Poche ore prima, l'uomo aveva spintonato e fatto cadere la suocera accusandola di non avere pulito bene l'appartamento della compagna, dove da qualche mese lui era andato ad abitare.
La donna era stata costretta a farsi medicare in ospedale una contusione alla spalla sinistra, guaribile in 4 giorni. Ma in precedenza, secondo il racconto delle due donne, anche la convivente aveva subito maltrattamenti. La relazione era cominciata a fine de 2018 e poche settimane dopo l'uomo era andato a vivere con la compagna e la madre di lei: da allora, quando si ubriacava, era diventato aggressivo e violento.
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