Pasticcio sulla Cosap a Baricella: a un centinaio di cittadini arrivano more da pagare che superano l’ammontare di migliaia di euro, ma il ritardo nella consegna dei bollettini dipende dal mittente, la Città metropolitana. Il sindaco Omar Mattioli si schiera dalla parte dei suoi cittadini come fosse una crociata: "Non pagate nulla finché la Città metropolitana non riconosce l’errore fatto e rimedia".
È proprio il primo cittadino Mattioli a spiegare quanto accaduto nei dettagli: "A partire dal mese di settembre tutti i cittadini di Baricella, che hanno il passo carraio sulla provinciale San Donato, hanno ricevuto avvisi di accertamento per il pagamento della Cosap per l’anno 2019. La maggior parte di loro ha verificato di non aver mai ricevuto prima il bollettino. Nell’avviso, però, sono previste anche le sanzioni: una tassa da 100 euro è cresciuta fino a 150. Non è giusto far pagare la sanzione se è colpa degli uffici il mancato invio del bollettino. La Città metropolitana sta facendo delle verifiche perché la ditta che si occupa delle spedizioni dice di averli mandati. I numeri però parlano chiaro: decine di cittadini che l’avevano sempre pagata, e hanno continuato a farlo anche dopo il 2020, hanno ricevuto l’attualità 2019 solo pochi mesi fa e con in più la sanzione. Quindi è evidente che quei bollettini non sono mai arrivati. Credo che l’unica soluzione giusta sia che la Città metropolitana li rimandi corretti, senza alcun tipo di sanzione. Anche se il regolamento prevede che la multa vada pagata ugualmente, non si può ragionare da burocrati, è una questione di giustizia".
"Appena i cittadini mi hanno segnalato il problema – sottolinea Mattioli – ho contattato la Città Metropolitana e un funzionario mi ha detto che se ne sarebbero occupati. Dopo due mesi scopro che ai cittadini che chiamano, gli uffici dicono che devono pagare comunque. Così non va bene, anche perché molti avvisi stanno andando in scadenza". Lo stesso problema ha coinvolto altrettanti cittadini a Pieve di Cento. Così il sindaco Luca Borsari: "Da noi è successo a qualche decina di utenze di via Cremona, la Sp12. Ho tranquillizzato i cittadini e ho chiamato la Città Metropolitana a cui ho segnalato il fatto. Sono fiducioso che risolveranno in breve tempo il disguido".
In merito alla spinosa questione, si è espresso a favore dei due Comuni, anche Diego Baccilieri, consigliere metropolitano FdI: "Chiedo urgentemente a Città Metropolitana una verifica di quanto avvenuto e in ogni caso di provvedere in autotutela all’eliminazione di sanzioni e interessi per bollettini del 2019 mai ricevuti, evitando così un lungo e dispendioso contenzioso probabilmente sfavorevole". Anche perché il problema emerso a Baricella e Pieve potrebbe riguardare altri territori arrivando a coinvolgere migliaia di cittadini, finora del tutto ignari di essere dei pericolosi evasori fiscali da stangare.
Zoe Pederzini