
La sindaca di Castel San Pietro Terme, Francesca Marchetti, ha appoggiato la creazione della Consulta dello Sport
Via libera alla Consulta dello Sport. Il semaforo verde è arrivato a seguito dell’ultima seduta consiliare, quella della scorsa settimana, che ha così messo il sigillo a un iter che si era intensificato proprio nelle ultime settimane, in particolare con l’incontro di metà marzo alla Biblioteca del capoluogo con l’amministrazione comunale che aveva incontrato le associazioni sportive del territorio. Nell’incontro di confronto e ascolto, e soprattutto di raccolta di contributi rispetto all’efficacia dello strumento da adottare, si sono gettate così le basi per il nuovo organismo che "avrà – scrivono dal Palazzo di piazza XX Settembre –, il compito di fornire pareri consultivi e proposte nell’ambito delle politiche sportive. Un luogo di confronto aperto e permanente il cui obiettivo principale sarà quello di favorire il dialogo e promuovere iniziative che coinvolgano tutte le fasce d’età della cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani".
Il consiglio comunale, si diceva, ha di fatto messo solo il timbro a uno strumento, la consulta dello Sport, che era stata unanimemente richiesta dalle associazioni sportive nell’incontro del 17 marzo scorso, con la sindaca Francesca Marchetti che aveva sottolineato come la nuova consulta "oltre ad essere un organismo consultivo e partecipativo, rappresenta un punto di raccordo tra l’amministrazione e le associazioni, favorendo il dialogo tra realtà sportive, politiche, sociali ed educative del territorio". La prima cittadina ha ribadito l’intenzione di "promuovere lo sport come facilitatore, non solo attraverso palestre e impianti, ma anche come economia sociale e sportiva che viene generata dalla società. Un cammino valorizzante per la società e per l’amministrazione co-progettando al rilancio dello sport di base come valore imprescindibile per la qualità della vita dei cittadini".
Tra le principali funzioni dell’organismo ‘battezzato’ nel consiglio comunale della scorsa settimana c’è quella di promuovere la pratica sportiva come strumento educativo e inclusivo, di fornire proposte sulla gestione e riqualificazione degli impianti sportivi comunali e di sostenere lo sviluppo dello sport dilettantistico e amatoriale.
Claudio Bolognesi