FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Polvere sul nido Alvisi: "Bisogna tutelare i bimbi"

I lavori dell’interramento dell’ex Veneta causano problemi a genitori e figli. Il cantiere è confinante. Insorge FdI, il Comune replica: "Pronte contromisure".

Il nido comunale Zaccherini alvisi

Il nido comunale Zaccherini alvisi

Nuvole di polvere si addensano nel bel giardino del nido comunale Zaccherini Alvisi nell’omonima via. Per non parlare del pisolino dei bebè delle quattro sezioni sempre meno tranquillo a causa dei rumori. A provocare tutti questi problemi è il vicino del nido. Al di là del muro di cinta, peraltro non molto alto, c’è, infatti, il cantiere della Regione e di Fer per l’interramento della Veneta, la linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore. Una coabitazione difficile se non complicata.

"Questa mattina (ieri, ndr), quando ho portato mia figlia al nido, in giardino c’era una nuvola di polvere cementizia", denuncia un papà che ha chiamato sia la Polizia locale sia l’Arpae segnalando il problema. "Sul cantiere non c’è neppure un abbattitore di polvere", osserva il genitore. Ovvero una sorta di ‘cannone’ che butta acqua in modo tale che non si alzi la polvere mentre i macchinari scavano o rompono il cemento. Il peggio, però, è il pisolino pomeridiano reso "complicato dal rumore costante dai lavori. Non c’è nessun pannello fonoassorbente", avverte il papà che aggiunge: "Tutto sino ad ora era tollerabile perché le finestre erano chiuse e i bimbi stavano dentro, ma con la bella stagione...".

Le segnalazioni, con tanto di video "che ci sono arrivate da genitori preoccupati parlano da sole e mostrano una situazione assolutamente inaccettabile – accusa il consigliere regionale di FdI, Francesco Sassone –. Anche quando sia necessario portare avanti dei cantieri, la salute e la sicurezza devono essere sempre garantite ai cittadini impattati dai lavori, ancora di più se si tratta di bambini".

L’amministrazione, rincara il consigliere, "dovrebbe pretendere che in ogni cantiere siano adottati i presidi necessari per attutire emissioni rumorose e limitare le polveri sottili che derivano dalle lavorazioni e che sono potenzialmente molto nocive". Come Fratelli d’Italia "abbiamo presentato un’interrogazione in Regione su quanto sta accadendo nel cantiere. Pretendiamo interventi urgenti per tutelare bambini e cittadini". Infine, l’assessore alla Scuola, Daniele Ara, "dopo le prime segnalazioni", si è messo "in contatto con la ditta che sta eseguendo i lavori. Già nelle prossime ore valuteranno le iniziative da mettere in campo per mitigare gli impatti più critici del cantiere sul nido, come le polveri e i rumori, soprattutto nelle ore in cui i bambini e le bambine dormono o giocano all’aperto".

f. g. s.