Porretta Soul Festival, la storia attraverso tredici murales

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Oggi alle 15, nella piazza della stazione a Porretta torna Crinali, la rassegna artistica che per tutta l’estate ha percorso l’appennino abbinando le bellezze del territorio alle opere che lo caratterizzano. In questa occasione ci sarà una passeggiata tra i 13 murales del borgo montano che ripercorrono la storia del Porretta Soul Festival, la manifestazione che negli anni si è conquistata una dimensione internazionale portando nel comune termale quelle che sono le più altre espressioni della musica soul. Guida d’eccezione sarà il fondatore del l’iniziativa Graziano Uliani, che racconterà le fatiche e gioie di organizzare in montagna un evento musicale così importante, riscuotendo un successo che nel tempo si è amplificato. Questi murales sono il frutto di una selezione a cui hanno partecipato 33 artisti. L’intento è quello di valorizzare la storia della musica soul e del Porretta Soul Festival attraverso l’arte murale, creando un percorso che porti a Porretta viaggiatori, attraverso un itinerario artistico che fa scoprire angoli caratteristici del paese e del territorio dell’Alto Reno.

Questo pomeriggio durante il cammino si incontreranno i musicisti Marco Coppi e Gianni Landroni che allieteranno i camminatori con una performance musicale. Si tratta di un excursus tra i compositori del 600700 come Vinci e Bach proseguendo con Bizet, Astor Piazzolla e Morricone, ma non mancherà un omaggio a Otis Redding, un cantante statunitense di musica soul, la cui fama è legata soprattutto al singolo I’ve Been Loving You Too Long .

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