Porrettana, traffico regolare da martedì

L’Anas: "Lavori e controlli saranno ultimati nella giornata di domani". La richiesta dei sindaci: "Studio per migliorare la viabilità"

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di Gabriele Mignardi

Ancora senso unico alternato sulla statale Porrettana e ancora rallentamenti e ritardi sulla ferrovia Bologna-Porretta. Continuano oggi e anche domani gli interventi di messa in sicurezza e quindi i provvedimenti di limitazione del traffico sulla strada statale a monte dell’abitato di Sasso Marconi. Non sono bastati i tre giorni di sopralluoghi, monitoraggi e messe in sicurezza della parete di roccia friabile di cui è costituito l’affioramento di arenaria che crea la strozzatura della viabilità stradale e ferroviaria che condiziona la mobilità in tutta la media e alta vallata del Reno.

In un comunicato diffuso ieri pomeriggio infatti l’Anas chiarisce che "proseguono gli interventi di stabilizzazione della ripa di monte sulla strada statale 64 Porrettana in località ’La Rupe’, riferendosi al lavoro che geologi e rocciatori stanno svolgendo dal tardo pomeriggio di mercoledì scorso, quando la caduta di un blocchetto di arenaria di una certa consistenza sul piano stradale ha provocato prima la chiusura della strada e poi l’istituzione di un senso unico regolato da semaforo e guardato a vista dai tecnici dell’ente responsabile dell’importante arteria di comunicazione che collega tutta la vallata del Reno.

"Il completamento delle attività, che hanno scongiurato la necessità di chiusura della strada, è stato rallentato dalle condizioni meteo avverse delle ultime ore che hanno reso impraticabili i terreni di accesso alla zona interessata e impedito le attività in quota dei rocciatori sulle superfici rese umide dalla pioggia", hanno spiegato i tecnici di Anas prima di aggiungere che "l’ultimazione delle lavorazioni, che proseguiranno senza soluzione di continuità, è prevista, salvo ulteriori peggioramenti meteo, nella giornata di domani".

Una situazione che si riverbera anche sulla sottostante linea ferroviaria Bologna-Porretta dove da mercoledì si è registrata una raffica di soppressione di convogli tra Bologna e Marzabotto e in generale con il rallentamento dei treni alla velocità dei 30 hilometri orari con controllo a vista dello stato della linea. Dalla Porrettana i frammenti di roccia sono precipitati anche sui binari che corrono al livello inferiore costringendo i tecnici di Rfi a ripetuti interventi di rimozione di frammenti di roccia caduti sulla massicciata ferroviaria. Il sindaco Parmeggiani spiega che le condizioni meteo avverse della sera e della notte tra venerdì e sabato non hanno permesso ai tecnici rocciatori di concludere l’ispezione generale della Rupe seguita alla installazione di una nuova rete a protezione del versante dal quale si era staccata la pietra caduta mercoledì scorso. Intanto, sempre il sindaco di Sasso, in risposta ad una questione posta da un automobilista che sottolineava ancora una volta la fragilità evidente del sistema viario della vallata, ha svelato l’iniziativa dei sindaci dell’Appennino che, in accordo con la Regione, hanno chiesto ad Anas di realizzare uno studio per migliorare la viabilità sulla Porrettana superando i nodi critici tra Vergato, Marzabotto e appunto la Rupe.

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