Potere rosa sempre sotto esame Il podcast con Giovanna Cosenza

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Il presidente o la presidente? Il questore o la questora? Il segretario o la segretaria? Quando una donna ricopre un ruolo di potere parte il dilemma linguistico. L’abbiamo visto con Giorgia Meloni che vuole farsi chiamare presidente. O con Isabella Fusiello che a questora preferisce questore. O con Federica Mazzoni che, invece, è stata da subito la segretaria provinciale del Pd. Ma non è solo una questione di linguaggio, di sostantivi maschili o femminili, come approfondiamo oggi nella nuova puntata del nostro podacast ’il Resto di Bologna’.

Se una donna arriva al vertice, ai raggi X finiscono anche la messa in piega, l’abbigliamento, le scarpe. Basta guardare un talk show per rendersene conto, quando la telecamera indugia sul tacco 12 o sulla ballerina della deputata o della senatrice.

Giovanna Cosenza, professoressa dell’Università di Bologna di semiotica ed esperta di comunicazione politica, fa una sintesi (che è purtroppo una certezza): "La strada per la parità è ancora lunga. Ci vorranno ancora 135 anni".

Lo dice l’ultimo report il World economic Forum che dà una data che fa impallidire: per l’uguaglianza si dovrà attendere il 2.157 e i calcoli – conferma la docente dell’Alma Mater – "non sono affatto sbagliati".

Per Bologna la situazione è migliore, conferma Cosenza, ma "ancora – ammette – c’è tanta strada da fare". Perché se fa ancora notizia quando c’è un’arbitra, una presidente del consiglio, una segretaria del Pd donna, significa che siamo ancora nell’alveo dell’eccezione. "E se queste sono eccezioni, significa che la parità di genere è ancora da raggiungere".

Da esperta di comunicazione politica, la professoressa si sofferma anche sulla (a volte) morbosa attenzione sull’abbigliamento o le scarpe delle donne in politica, ricordando come in certi casi anche la "bellezza può diventare un boomerang", rendendo meno evidenti i contenuti che, per una persona che ha un ruolo pubblico, sono fondamentali.

Da qui, per Cosenza è sempre preferibile un "look neutro" sia per le donne che per gli uomini. Perché sì, anche gli uomini, a volte possono finire al centro dell’attenzione come le donne, soprattutto quando scelgono un’immagine troppo ’patinata’.

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