REDAZIONE BOLOGNA

Pratello, ispezione dell’Ausl: "Affollamento, sporcizia e pericolo di infezioni"

Dopo la denuncia dell’associazione Antigone la Regione ha chiesto il controllo. Isabella Conti (Welfare): "Siamo di fronte a un’emergenza umanitaria".

Dopo la denuncia dell’associazione Antigone la Regione ha chiesto il controllo. Isabella Conti (Welfare): "Siamo di fronte a un’emergenza umanitaria".

Dopo la denuncia dell’associazione Antigone la Regione ha chiesto il controllo. Isabella Conti (Welfare): "Siamo di fronte a un’emergenza umanitaria".

Stanze sovraffollate perché altre sono chiuse, in quanto inagibili, sporcizia ovunque, pericolo di contagio di malattie, non ultima la scabbia: è la situazione del carcere minorile del Pratello che emerge dall’ispezione effettuata dall’Ausl giovedì scorso.

Il controllo è stato richiesto dalla Regione dopo la denuncia dell’associazione Antigone. Lo ha reso noto, durante il question time, la sottosegretaria alla presidenza della Regione Manuela Rontini, riportando la risposta dell’assessora al Welfare, Isabella Conti.

"L’ispezione dell’Ausl è stata fatta mentre erano in corso lavori di pulizia straordinaria iniziati il 21 maggio – fa sapere Rontini – . Visionata la quasi totalità dei locali a esclusione della cucina: diverse le criticità in ordine a pulizia, manutenzione e sicurezza. È emerso come alcune camere non siano agibili e come il sovraffollamento possa favorire il potenziale contagio a malattie".

"Stiamo seguendo il tema delle carceri fin dal nostro insediamento – spiega Conti –. Il Pratello ha criticità piuttosto gravi anche per la vetustà della struttura, sia per il sovraffollamento con condizioni igienico-sanitarie molto compromesse. Sono tutti minorenni sotto terapia farmacologica: la situazione è grave. C’è un progetto del Pnrr per riqualificare tutto. Come Regione abbiamo convocato una ulteriore cabina di regia per una serie di attività anche sulle altre carcere: il progetto da 4,2 milioni è per la riqualificazione e il reinserimento dei detenuti – fa sapere l’assessora –. Il problema è che qui la competenza è ministeriale. Ma sui minori serve uno scatto: è urgente che entro 72 ore si facciano le cose urgenti: pulizia profonda, cambio dei materassi, imbiancatura dei muri che sono anche scrostati. Dovrebbero essere i ragazzi a fare le pulizia, ma non hanno niente: né detersivi né stracci, nulla".

Conti denuncia senza mezzi termini che "la situazione al Pratello è da emergenza umanitaria sia per i minori che per chi vi lavora".

Parla di "grave violazione dei diritti umani", la consigliera regionale di Avs, Simona Larghetti che denuncia: "La situazione più grave riguarda un ragazzino di 17 anni, con evidenti problemi di sofferenza mentale, tenuto in isolamento in una cella indecente con doccia rotta, bagno con turca intasato, acqua stagnante in terra, materasso senza lenzuola, nemmeno finestre senza vetri".

Monica Raschi