Presepe Ascom Bologna, tra le nuove statuette anche quella di Attilio Monti

Sono 25 le nuove statue che sono state introdotte quest'anno e che raccontano un pezzo della storia della città

Andrea Riffeser Monti con la statuina del cavalier Attilio Monti (foto Schicchi)

Andrea Riffeser Monti con la statuina del cavalier Attilio Monti (foto Schicchi)

Bologna, 18 dicembre 2091 - C'è anche il cavalier Attilio Monti nelle nuove statuette che sono state aggiunte al presepe di Ascom (foto) a Bologna, opera che racconta un pezzo di storia della città. Le statue sono state realizzate dalla scultrice Cristina Scalorbi. Inaugurata nel 2002, ai tempi della presidenza di Bruno Filetti, la natività allestita nel salone dei Carracci, al piano nobile della sede dell'associazione dei commercianti in Strada Maggiore, negli anni si è arricchita con nuovi personaggi legati alla tradizione cittadina. Così, su suggerimento di un profondo conoscitore di cose bolognesi come Giancarlo Roversi, nel 2004 nel presepe, è arrivato il corteo dei prelati della processione della Madonna di San Luca, poi i simboli delle arti e dei mestieri, fino al pantheon delle glorie felsinee di oggi.

Oltre al cavalier Monti, tra le altre statuette, ci sono due sindaci che hanno fatto, in maniera diversa, la storia della città, Giuseppe Dozza e Giorgio Guazzaloca. Ci sono bolognesi 'doc' come Gino Cervi e Guglielmo Marconi, e bolognesi d'adozione (Carducci, Pascoli e Umberto Eco). Ci sono il campione rossoblù Giacomo Bulgarelli e la staffetta partigiana Irma Bandiera. 

Il presepe (realizzato grazie al contributo della Camera di commercio e della concessionaria Maserati BluVanti) sarà visitabile per tutto il periodo natalizio fino al 6 gennaio, tutti i giorni, Natale e Santo Stefano compresi (solo l'1 gennaio resterà chiuso) dalle 10 alle 18.

Nella stessa sala i visitatori potranno vedere anche una delle mille copie esistenti del Codice Atlantico, la più ampia raccolta di disegni e scritti di Leonardo da Vinci, esposta in occasione del cinquecentesimo anniversario della morte del genio toscano.

"Questo progetto unisce e racconta la storia delle nostre tradizioni religiose e culturali attraverso una varietà di personaggi, dal secolo scorso a oggi, che hanno dato notorieta' alla nostra città". spiega il presidente di Ascom, Enrico Postacchini.

"In questi anni sono entrate 20.000 persone a Palazzo Segni Masetti per ammirare il presepe. Per Ascom è un ulteriore momento di attenzione per i bolognesi e per i turisti che per le festività si troveranno in citta'", conclude il direttore Giancarlo Tonelli.

Le 25 nuove statuette rappresentano Attilio Monti, Lucio Dalla, Giorgio Morandi, Gugliemo Marconi, Giosue' Carducci, Giovanni Pascoli, Gino Cervi, Giorgio Guazzaloca, Irma Bandiera, Ezio Pascutti, Giacomo Bulgarelli, Padre Marella, Mariele Ventre, Giulietta Masina, Giovanni Spadolini, Santa Clelia Barbieri, i fratelli Ducati, i fratelli Maserati, Renato Dall'Ara, Giacomo Lercaro, Giuseppe Dozza, Umberto Eco, Enzo Biagi, Elisabetta Sirani, Laura Bassi.  

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