Casting a Bologna: primi ciak per le stelle di domani

Bologna, 14 settembre 2021 - Se un tempo era comune organizzare eventi per trovare voci nuove, oggi sono i ’volti’ giovani e inediti quelli che tutti cercano, perché il cinema ha fame di ripartenza. Nella nostra città e nella nostra regione il trend è confermato dall’arrivo di tante produzioni che necessitano di bambine e bambini o di adolescenti, da inserire tra i protagonisti. Ruoli principali, comprimari, comparse o figuranti, sono tante le tipologie di richieste che arrivano alla Film Commission dell’Emilia-Romagna. Basta andare sul sito Emilia Romagna Creativa infatti, per rendersi conto che il momento per il nostro cinema è davvero florido e i nuovi volti della settima arte i più cercati.

Già si è avuto un esempio di questa ’caccia’ qualche settimana fa, quando il casting per il nuovo film di Marco Bellocchio, ’La Conversione’ è arrivato sul nostro Appennino. Bambini, ragazzi e ragazze di varie fasce d’età, con accento emiliano e bolognese, ecco il ’cercasi’ per l’opera che racconta la vita del piccolo Edgardo Mortara, bambino ebreo allontanato dalla famiglia dalle autorità dello Stato della Chiesa nel 1858, prodotta da Ibc Movie e Kavac Film con Rai Cinema, le cui riprese si svolgeranno fra Roma e l’Emilia Romagna ad inizio 2022. Il casting è curato da Maurilio Mangano (U.I.C.D.), casting director con una lunga esperienza nella ricerca di giovani attori per il cinema e la televisione il film.

Alice Rohrwacher – regista vincitrice della Palma d’oro per la migliore sceneggiatura a Cannes 2018 con ’Lazzaro Felice’ – è invece alla ricerca di 10 bambine tra i 6 e 11 anni di età, per il cortometraggio internazionale ’Le Pupille’, che sarà girato a Bologna a dicembre 2021. I responsabili della selezione hanno iniziato la ricerca delle bambine protagoniste tra Bologna e le altre città dell’Emilia Romagna: il casting online è aperto e per partecipare alle selezioni basta inviare un breve auto candidatura video, indirizzandola alla mail messa a disposizione dalla produzione del film: lepupillecasting@gmail.com. Attraverso il video la bambina interessata a partecipare dovrà racconta qualcosa di sé in modo spontaneo ed originale.

’Vivere non è un gioco da ragazzi’, serie Tv diretta da Rolando Ravello, prodotta da Picomedia, scritta da Fabio Bonifacci (tratta dal suo libro ’Il Giro delle Verità’ storia di Lele che, cresciuto in periferia, per farsi bello davanti a una ragazza irraggiungibile, entra in un giro di spaccio ) e ambientata sotto le Due Torri. Per questa avvincente storia tutta bolognese, si cercano ragazzi tra i 18 e i 20 anni con accento bolognese o emiliano. Sul sito dedicato si trovano inoltre notizie di casting anche per adulti (ad esempio per le riprese del film ’Amusia’ che si gira a settembre ed inizio ottobre tra Ferrara, Tresignana, Modena per la regia di Marescotti Ruspoli: qui la ricerca è per uomini o donne dai 55 anni in su,) perché il nostro territorio è ormai un punto di riferimento per le produzioni nazionali.

"Il lavoro del casting director – spiegano dalla Film Commission – mai come ora deve avvalersi anche del racconto di sé che fanno i candidati, in quanto non sempre è possibile effettuarli in presenza e sono moltissime le proposte che arrivano, ma solo alcune porteranno a quei volti che si vedranno sul grande schermo e che vivranno l’avventura del primo ciak. L’emozione che vediamo negli occhi di chi lo fa per la prima volta sia che abbia un ruolo minimo o un ruolo fondamentale è indescrivibile, così come la sorpresa che il set sia un mondo concitato di lunghissime attese".