Covid Bologna, problemi al laboratorio tamponi. In ritardo gli esiti dei test

Il guasto, comunica l’Ausl, dovrebbe risolversi nel giro di qualche giorno. Difficoltà di accesso anche al fascicolo sanitario elettronico

Tamponi

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Bologna, 14 gennaio 2021 - Giornate di passione per chi attende l’esito di un test Covid o deve accedere al fascicolo sanitario elettronico. L’Azienda Usl di Bologna, infatti, ha comunicato "un malfunzionamento della strumentazione ha causato un rallentamento della refertazione dei tamponi Covid processati dal Laboratorio unico metropolitano di Bologna".

Il guasto a uno dei macchinari utilizzati per analizzare i test ha richiesto, precisano dall’Ausl, "un intervento tecnico che si risolverà nei prossimi giorni". Questo spiega le attese più lunghe del solito, segnate da alcuni cittadini, nella ricezione dei referti che in genere sono disponibili sul fascicolo sanitario elettronico nel giro di 24 ore. Il Laboratorio unico in queste ultime settimane è sottoposto a un superlavoro, con circa 3.200 di test molecolari analizzati mediamente ogni giorno.

I problemi al fascicolo sanitario elettronico, invece, si sono verificati nella serata di ieri. Come annunciato dalla Regione la possibilità che l’accesso al fascicolo sanitario si potesse verificare in un orario compreso tra le 20 e le 21 di ieri è legato alla necessità di un intervento straordinario per adeguare il sistema in vista della nuova piattaforma di autotesting che sarà operativa dalla prossima settimana. I cittadini che eseguiranno il test antigenico rapido nasale per conto proprio, in caso di esito positivo, potranno registrare il risultato accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico, avviando così immediatamente l’isolamento. Una procedura volta a cercare di abbattere i tempi sia per le persone contagiate sia per il Dipartimento di Sanità pubblica, invaso da una marea di richieste e comunicazioni, tra avvii di quarantene, termini dell’isolamento. Senza contare le migliaia di tracciamenti che il personale del Dipartimento deve effettuare ogni giorno, considerata l’escalation della pandemia. Si ricorda che per effettuare l’autotest potrà essere utilizzato solo uno dei test rapidi validi in farmacia. Le persone che potranno ricorrere a questa opportunità dovranno avere concluso almeno il ciclo primario di vaccinazione (quindi avere ricevuto la seconda dose vaccinale), indipendentemente dalla data della somministrazione: in questo modo sarà impossibile l’autotesting per chi non si è voluto vaccinare. Inoltre, dovranno avere attivato il fascicolo sanitario elettronico o, nel caso di minori, essere associati a quello dei genitori. Il caricamento dell’esito avverrà attraverso l’inserimento della foto con il risultato del test.

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