Un docente dell’Alma Mater all’epoca venne sospeso per alcuni mesi, dal servizio e dallo stipendio, per conflitto d’interessi. Ma per lui la sanzione disciplinare era ingiusta e, per di più, punitiva. Così si rivolse al Tar e, nell’arco di otto anni, ottenuto ben tre vittorie e la sospensione (ormai trascorsa) alla fine è stata annullata. La sentenza definitiva, che mette la parola fine su un caso che si trascina dal 2017, è stata depositata nei giorni scorsi dal Tar. Il tutto era nato perché il prof aveva ricoperto il ruolo di presidente di una società nata da uno spin-off della stessa Unibo.
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