REDAZIONE BOLOGNA

Professore picchiato a Bologna, condannato il clochard

Dieci mesi e 20 giorni per l'aggressione avvenuta il 24 agosto in via Santo Stefano

L'aggressione fotografata da una passeggera del bus guidato da Andrea Nicoletti

L'aggressione fotografata da una passeggera del bus guidato da Andrea Nicoletti

Bologna, 9 settembre 2019 - Maic Ickgnnrota è stato condannato a 10 mesi e 20 giorni e resterà in carcere, "l’unica misura – scrive il giudice Renato Poschi – che allo stato appare adeguata a fronteggiare la sua pericolosità sociale". Cinquantadue anni compiuti a marzo, olandese di nascita, senza documenti nè dimora, con alle spalle una vita "sbandata e randagia". Un omone di oltre un metro e novanta di muscoli, occhi stralunati.

Il 24 agosto il clochard olandese picchiò violentemente in strada un docente universitario, facendolo finire in ospedale. Il processo si è svolto con la formula del rito abbreviato e la Procura aveva chiesto per il 52enne, accusato di lesioni personali pluriaggravate, una condanna ad un anno.

Dopo le cure e il ricovero in ospedale la vittima aveva ricevuto 25 giorni di prognosi. Il 52enne, difeso dall'avvocato Lamberto Carraro, dopo la convalida dell'arresto è stato sottoposto in carcere ad una osservazione specialistica psicologica, che però ha stabilito che non c'erano gli estremi per sottoporlo ad una ulteriore perizia.

"È risultato presente a se stesso - ha affermato il suo legale -, ma in aula non ha voluto spiegare i motivi del suo gesto, che comunque riconosce. Mi ha detto di aver subito varie angherie, parla di complotti e si sente perseguitato. Per questo ho chiesto al giudice di cercare di mitigare la sua pena. Probabilmente faremo appello, nel frattempo aspettiamo le motivazioni della sentenza che saranno disponibili entro 15 giorni".

Il pestaggio del docente universitario di Bologna, con cattedra a Modena è avvenuto propo dopo le 8 di mattina. 

Le voci

«C’era qualcuno che gli diceva delle cose strane e ha reagito, ma senza spiegare a chi si riferisse", aveva detto l'avvocato annunciando la richiesta di una perizia psichiatrica in attesa del processo del 3 settembre. Un primo accertamento, intanto, lo ha già deciso il tribunale disponendo che Ickgnnrota venga sottoposto in carcere a "un’osservazione specialistica e psicologica", per verificare la sua capacità di intendere e di volere.

Pericoloso

Un curriculum importante, il suo. Negli ultimi quindici giorni è stato denunciato sempre per lesioni prima a Cervignano del Friuli (il 9) poi a Pordenone (15). Per lesioni e resistenza, nel 2016 è stato invece condannato dal tribunale di Trieste. E ora, seppur con scarsa lucidità e con frasi sconnesse, ha ammesso l’aggressione di sabato senza però fornire una spiegazione razionale sul perché.

Comune

Intanto sulla vicenda era intervenuto il sindaco Virginio Merola che, con un post su Facebook, ha scritto di aver telefonato al docente picchiato e all’autista di Tper intervenuto in suo aiuto. "Due persone che non si conoscevano – così Merola – ma che si sono legate in un momento di bisogno". Entrambi saranno invitati in Comune appena possibile. "Ho chiamato il professore per comunicargli la mia vicinanza e fargli gli auguri di pronta guarigione. E ho telefonato a Andrea Nicoletti che ha dimostrato cosa fa la differenza in una città: il senso civico – ha chiuso – e la capacità di non essere indifferenti anche in un momento difficile. Ringrazio Andrea e tutti gli autisti che intervengono a favore degli altri in episodi piccoli e grandi".