Professori in sciopero "contro le decisioni della preside"

"Molte le adesioni, la grande maggioranza del personale, con veramente poche classi che hanno fatto lezione". Questo "rappresenta motivo di grande soddisfazione". Così Flc Cgil; Cisl Scuola, Cobas Scuola e Gilda commentano lo sciopero indetto contro la preside dell’Ipsas Aldrovandi Rubbiani, Teresa Pintori. Un presidio sotto la sede dell’istituto in via Marconi e uno, dopo un corteo, sotto la sede dell’Ufficio scolastico regionale che ha ricevuto una delegazione. Motivi dello sciopero, "la gestione dirigenziale che ha fatto delle decisioni ’calate dall’alto’; il rispetto del ruolo e delle decisioni degli organi collegiali; un’organizzazione del lavoro Ata che eviti un uso indiscriminato della flessibilita` e la trasparenza dell’uso delle risorse umane ed economiche". Ora i sindacati si aspettano "un cambiamento significativo nella direzione da noi indicata da parte della dirigenza. Se non dovessimo ritrovarci in tale situazione, annunciamo fin d’ora che lo stato di mobilitazione continuera` con altre iniziative".