
Incrementare lo sforzo per accogliere a Bologna i profughi palestinesi, perchè "l’emergenza è destinata a crescere". E chiedere anche al...
Incrementare lo sforzo per accogliere a Bologna i profughi palestinesi, perchè "l’emergenza è destinata a crescere". E chiedere anche al Governo, tramite Anci, di impegnarsi di più con un piano nazionale straordinario e risorse dedicate. la presa di posizione Il Consiglio comunale ha approvato, ieri, un ordine del giorno senza alcun voto contrario. Il centrodestra però è andato in ordine sparso: i civici Samuela Quercioli e Gian Marco De Biase, insieme a Felice Caracciolo e Giancarlo Pizza (FdI) hanno votato a favore, mentre i meloniani Manuela Zuntini, Elena Foresti e Fabio Brinati, oltre all’azzurro Giulio Venturi, non hanno partecipato al voto.
Nei giorni scorsi il Comune ha fatto il punto sui profughi palestinesi accolti, con 103 persone già arrivate sotto le Due torri e un’altra trentina attesa. "La situazione a Gaza è sempre più drammatica – sottolinea la capogruppo Pd, Giorgia De Giacomi, presentando la mozione in aula – l’emergenza è destinata a crescere".
De Giacomi sottolinea l’intesa trovata in aula su un atto che "ha un forte senso politico, cosa che non è accaduta altrove". In parallelo viaggia l’appello per la marcia per Gaza di domenica prossima, da Marzabotto a Monte Sole, dopo la piazza dei 300.000 di sabato scorso a Roma. "Marzabotto è stato teatro di una delle stragi più gravi del nazifascismo – ricorda la dem Giulia Bernagozzi – ma da lì si è ricostruita la pace. Non possiamo stare nell’ambiguità su Gaza. Pur nella piena condanna di ciò che ha fatto Hamas, che non è mai mancata, nulla giustifica ciò che sta accadendo. Il limite è stato superato, non possiamo girarci dall’altra parte".