Cartelli di protesta durante l’insediamento della nuova consulta di san Matteo della Decima, frazione che conta 6.200 abitanti, un quarto degli abitanti del comune di Persiceto. Nei giorni scorsi nel centro civico, dopo 11 mesi dalle elezioni del consiglio comunale, alla presenza del sindaco di san Giovanni in Persiceto Lorenzo Pellegatti e di alcuni dipendenti comunali, che hanno tentato di impedire, ma invano, a Floriano Govoni, fotografo del periodico locale Marefosca di scattare delle foto, si è insediata la nuova consulta di frazione.
La protesta si deve al mancato inserimento, causa il nuovo regolamento varato dal consiglio comunale, delle associazioni Aido, Wwf, Ramazzini, Ascom. Sulla questione erano già intervenuti Michael Santi, consigliere comunale di opposizione del gruppo ‘Idee in marcia per Persiceto e frazioni e il vicesindaco Valentina Cerchiari. "Per colpa del nuovo regolamento – aveva precisato Santi – nelle consulte possono partecipare soltanto i presidenti di associazioni che hanno la maggioranza di iscritti presenti nella frazione di competenza. Il risultato? Sono rimaste escluse diverse associazioni che hanno sempre partecipato attivamente all’attività della consulta".
"Il territorio – aveva replicato Cerchiari – deve essere rappresentato dai cittadini che nelle frazioni ci abitano; abbiamo dato priorità dunque a quelle associazioni che contano tra i propri iscritti il maggior numero di abitanti di quel luogo specifico, luogo che devono poi rappresentare per quanto riguarda attività da sostenere o cose da risolvere. E per fare in modo che questo dato non fosse falsato da eventuali iscritti residenti fuori dal comune questi ultimi li abbiamo tolti dal conteggio".
La consulta è quell’organismo che si interfaccia con l’amministrazione comunale per segnalare problemi e proporre iniziative e progetti che poi passano al voto. Per la cronaca è stata eletta presidente della consulta Chiara Morisi. La neo presidente ha espresso la sua intenzione di operare per il bene di Decima per far sì che eventuali problematiche della frazione vengano risolte con spirito collaborativo di concerto con l’amministrazione comunale.
Pier Luigi Trombetta
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