Provinciale delle Ganzole, scatta la protesta

Automobilisti bloccati per ore dopo l’ennesimo incidente. Il consigliere regionale Mastacchi: "La galleria è rimasta lettera morta"

Provinciale delle Ganzole, scatta la protesta

Provinciale delle Ganzole, scatta la protesta

È capitato ancora una volta. Con pochi centimetri di neve l’altra sera è andata di nuovo in tilt la strada provinciale delle Ganzole, la strada che collega il centro di Sasso Marconi al centro di Pianoro, la valle del Reno a quella del Savena. Nel tardo pomeriggio lunghe code di autoveicoli si sono formate a causa di un trasporto eccezionale e di un camion usciti di strada sul versante di Sasso e di due furgoni che si erano scontrati sull’altro versante, quello di Pianoro. Nel primo intoppo il trasporto eccezionale era carico di una motrice ferroviaria e, arrivato ai tornanti delle Ganzole, non è riuscito a superare la salita di mezza costa ed è scivolato fuori dalla carreggiata. Poco più sotto un camion guidato da uno slovacco si è trovato in difficolta a superare la salita ripida e tappezzata di neve scivolosa. Fuori strada anche lui.

Nel frattempo nella valle del Savena un furgone finiva nell’abitacolo di un altro furgone. Arrabbiature tra gli automobilisti bloccati nelle lunghe code di traffico che si erano formate su entrambi i versanti della strada delle Ganzole. In tanti hanno abbandonato la vettura sul ciglio della strada e se ne sono tornati a casa a piedi. Altri hanno chiesto un passaggio a chi si era liberato e guadagnava la via del ritorno.

"Tutti sembravano impazziti", è stato il commento più volte ripetuto dai testimoni dei due incidenti che, per fortuna, non hanno causato né vittime né feriti. Agenti della Polizia locale e carabinieri sono intervenuti per riportare la situazione alla normalità che è arrivata in tarda serata, quando sono arrivati gli automezzi spartineve. "Quella della strada delle Ganzole – ricorda Marco Mastacchi, capogruppo di Dimmi, la lista civica di minoranza a Sasso – è una situazione che ho portato all’attenzione delle istituzioni non appena sono stato eletto nel Consiglio della Regione Emilia-Romagna. In un’interrogazione ho ricordato lo studio di fattibilità di un Passante delle Ganzole, una galleria che si sarebbe raccordata con quella del Passante Sud, tanto auspicato dai sindaci della nostra montagna e sempre osteggiato da quelli della città e dal Pd". Intanto, in vista delle grandi nevicate, il Comune di Sasso ha messo a punto un piano che consiste in 13 spartineve di privati convenzionati con il Comune, 3 spargisale (di cui 2 comunali), 3 pale minicingolate per lo sgombero della neve da marciapiedi, parcheggi e altri spazi pubblici, un coordinatore comunale incaricato di monitorare la viabilità, una serie di spalaneve per marciapiedi e spazi pubblici, assunti sul momento, e una serie di operatori comunali per coordinare e controllare tutte le attività dei servizi neve. Nicodemo Mele

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro