Pulisce il bed and breakfast, in cucina trova una pistola carica

L’arma era nascosta nella cappa di aspirazione dei fornelli. E’ mistero sul proprietario. La Beretta è stata affidata ai Ris

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Mentre fa le pulizie trova una pistola nella cappa di aspirazione di una cucina. Si tratta di una semiautomatica marca Beretta, serie 70, calibro 22LR, con i colpi inseriti nel caricatore monofilare e in perfette condizioni d’uso. A fare la scoperta una donna delle pulizie incaricata di sanificare un appartamento di Pieve di Cento prima di essere affittato in modo temporaneo. La chiamata ai carabinieri della stazione locale è arrivata di conseguenza.

I carabinieri hanno immediatamente sequestrato l’arma, che verrà inviata al reparto investigazioni scientifiche di Parma. Gli uomini dell’Arma vogliono capire quando e come è stato usato il revolver e identificarne soprattutto il proprietario.

Il modello di pistola semiautomatica marca Beretta, serie 70, calibro 22LR, è tristemente noto per essere stato tra gli anni ‘60 e ‘80 in rapine, rapimenti e altri gravi reati.

Si tratta di un modello economico e leggero che i criminali soprattutto nei decenni passati hanno spesso utilizzato.

I militari stanno cercando di ricostruire chi ha occupato temporaneamente l’appartamento dove è stata ritrovata l’arma. Il fatto che la pistola sia stata nascosta e abbandonata nella cappa, fa ipotizzare che qualcuno l’abbia usata per mettere a segno dei reati. È soltanto un’ipotesi che i carabinieri confermeranno o meno a seconda delle risultanze delle analizi del reparto scientifico. La donna delle pulizia ha ritrovato la pistola mentre stava dando la polvere alla cappa.

Il revolver era fissato con del nastro adesivo ed era visibile soltanto andando con la testa all’interno della cappa. Lo stesso proprietario, stupito per il ritrovamento, ha immediatamente avvertito i carabinieri ch . L’arma è stata affidata agli esperti del Ris di Parma per gli accertamenti tecnici e balistici, per verificare se sia stata utilizzata per sparare e per cercare di risalire a chi appartenga. Saranno fatti accertamenti anche sui clienti che hanno alloggiato nella struttura ricettiva nei mesi scorsi.

Matteo Radogna

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