Bologna, 1 dicembre 2022 - Il paradosso delle smart city: migliorano la qualità della vita o aumentano il gap sociale? Sono città più intelligenti o limitanti? Sono questi alcuni dei quesiti al centro della giornata di ‘Qn città future’ dedicata alle smart city, evento ospitato dall’Opificio Golinelli, realizzato in collaborazione con ASviS, e con il sostegno di Autostrade per l’Italia, Change Capital, Eni, Ferrovie Italiane, Rekeep e Terna. L’appuntamento è oggi alle 16.30 in via Nanni Costa 14 e sarà trasmesso in streaming su cittafuture.quotidiano.netsmartcities oltre che sui canali social del Gruppo Monrif e su ASviS.
Città future, a Bologna l'incontro tra sfide e paradossi: come partecipare
Secondo Eurostat, il 75% della popolazione europea vive nelle città. Un dato destinato a crescere anche a livello mondiale. Stando ai rapporti delle Nazioni Unite, entro il 2050 il 70% della popolazione globale vivrà in città. È fondamentale, quindi, che i centri urbani siano in grado di svilupparsi al meglio per garantire una qualità di vita elevata e soddisfacente ottimizzando le proprie risorse. Al convegno, introdotto da Agnese Pini, direttrice di Qn, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, seguiranno i saluti istituzionali del sindaco Matteo Lepore e di Antonio Danieli, vice presidente e dg della Fondazione Golinelli. Alle 17 si parte, invece, con la tavola rotonda moderata da Sandro Neri, responsabile Economia di Qn: ‘L’importanza dell’integrazione tra le nuove tecnologie e le strutture già disponibili’ con Claudia Carani, Innovation manager Aess (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile), Enrico Giovannini già ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Lorenzo Ferrante, responsabile progetti smart city Rekeep, Cristina Mezzanotte, presidente ManagerItalia Emilia- Romagna, Lorenzo Principali, direttore area digitale dell’Istituto per la Competitività I-Com. Alle 18 il secondo tavolo, moderato dal vicedirettore de il Resto del Carlino Valerio Baroncini, è sulla ’transizione digitale ed ecologica in Emilia-Romagna’ con l’assessore all’Agenda digitale Massimo Bugani, Luca Dondi dall’Orologio, ad di Nomisma, Chiara Gibertoni, direttrice generale del Policlinico S. Orsola-Malpighi, Irene Priolo, vicepresidente e assessora regionale alla Transizione ecologica e Pier Luigi Stefanini, presidente di Asvis, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile.
Si concluderà l’incontro con un momento conviviale. Poiché i posti sono limitati, è consigliato l’accredito al link cittafuture.quotidiano.netsmartcities.
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