
Visitatori rendono omaggio al monumento a Guglielmo Marconi nel giardino di Villa Griffone
Si svolgerà il 30 maggio la tradizionale giornata di omaggio a Guglielmo Marconi promossa dalla Fondazione che porta il suo nome e rinviata, rispetto alla data prevista inizialmente, per il lutto nazionale indetto in occasione della morte di papa Francesco. Si tratta di un cartellone di eventi collegati all’anniversario della radio.
Nella tarda estate del 1895 infatti, il giovanissimo Marconi che all’epoca aveva solo 21 anni, dopo vari esperimenti a distanza crescente mise all’opera l’apparecchio che aveva messo a punto nel suo laboratorio in villa e che si dimostrò valido nel comunicare e ricevere segnali alla distanza di più di un miglio. Ma anche nel superare gli ostacoli naturali, come la collina dei Celestini, che sta proprio davanti alla facciata principale della Villa Griffone, residenza estiva della famiglia bolognese. Il colpo di fucile che il maggiordomo Mignani sparò in aria per confermare la ricezione del segnale e quindi la riuscita dell’esperimento (l’apparecchio aveva vibrato e cantato come un grillo per tre volte) viene considerato l’atto di battesimo della radio, ovvero la nascita del wireless. Proprio da questo evento prende il via la celebrazione promossa dalla Fondazione Guglielmo Marconi, con il sostegno del Comitato nazionale Marconi.150, che prevede una serie di appuntamenti gratuiti aperti al pubblico a Villa Griffone, luogo simbolo della storia delle telecomunicazioni e sede della Fondazione nata nel 1938. Diverse occasioni per riscoprire, in forme diverse ma profondamente legate tra loro, la grandezza dell’inventore italiano e l’attualità della sua eredità, tra arte, scienza, spettacolo e divulgazione.
Il primo appuntamento si svolgerà il 30 maggio alle ore 18 quando a Sasso andrà in scena ’La Grande Opera in villa’, un evento che vedrà la messa in scena, nel parco della villa, della Madama Butterfly in forma da camera. Un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della sua scomparsa, ma anche al legame autentico che univa il compositore allo scienziato premio Nobel, come testimonia la loro corrispondenza iniziata nel 1911. Il giorno seguente, 31 maggio, una intera giornata con momenti istituzionali, una conferenza scientifica, mostre, rievocazione storica, visite e laboratori. Alle 10 la funzione religiosa al Mausoleo, e a seguire una conferenza scientifica dal titolo ’Sulle Frontiere del wireless: per astra, per mare, per terram’, dedicata alle nuove sfide delle telecomunicazioni, al rapporto uomo-macchina e alle potenzialità dell’intelligenza artificiale.
g. m.