Quartieri, il Pd regge l’urto Fd’I è il secondo partito

I dem scendono sotto il 30% solo al Santo Stefano. M5s in calo rispetto al 2018. Bolognina e Borgo Panigale fedeli al centrosinistra, exploit della Meloni ai Colli

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di Luca Orsi

Mai come questa volta l’espressione ‘fortino rosso’ si addice a Bologna. Le cui mura hanno arginato e respinto il possente assedio di Fd’I e del centrodestra agli ex feudi dem, altrove caduti uno dopo l’altro con un effetto domino impensabile nella nostra provincia soltanto pochi anni fa.

Guardando i dati definitivi nei singoli Quartieri, è evidente la fotografia di una città che si ostina ad andare controcorrente, confermando la buona tenuta del Pd. Che resta ovunque (con percentuali superiori al 30%, tranne che al Santo Stefano) il primo partito in città.

Si registra, allo stesso tempo, il progresso di Fratelli d’Italia, seconda forza in tutti i quartieri della città, sia pure con molto distacco dai dem. Fa eccezione il Santo Stefano, dove il gap tra Pd e Meloni si ricuce a cinque punti percentuali.

Qui, nelle sezioni della zona Colli, Fd’I sbanca con il 27,82%, superando il Pd (22,97%) e Terzo polo (20.36%). In zona Galvani, invece, il Pd è primo con il 27.23%, Fd’I è al 21.81% e il Terzo polo è al 17%.

Il Movimento 5 stelle, sia pure con dati non paragonabili a quelli del boom del 2018, resiste. È il terzo partito in tre quartieri su sei: Borgo-Reno, Navile e San Donato-San Vitale).

Al Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena, i grillini si vedono sfilare il terzo gradino del podio dal buon risultato del Terzo polo.

Nel quartiere Borgo Panigale-Reno i dem si affermano con il 36.39%, il loro risultato migliore nelle sei circoscrizioni. Molto ampio – come sarà dappertutto – il divario con il secondo partito. Al Borgo-Reno, Fratelli d’Italia conquista il 18.75%; Segue, sul podio, il Movimento 5 stelle, con l’11.08%.

Nelle sezioni di Borgo Panigale il Pd fa il pieno, con il 35,93%; Fd’I è secondo al 19,62%; al terzo posto il Movimento 5 stelle (11.67%).

Al Navile, altro quartiere tradizionalmente fedele al Pd, i dem raccolgono il 35.11%. Fd’I segua con il 17.21%; al terzo posto ancora il M5s, con l’11.19%. In Bolognina il Pd, con il 32.67%, doppia Fd’I (15.84%).

Il Pd si attesta al 33.67% al San-Donato-San Vitale, seguito a distanza ancora da Fd’I (17.89%) e dai grillini (11.17%).

Nel quartiere Savena il Pd conquista il 35.28%, secondo miglior risultato in città. Fratelli d’Italia raccoglie il 19%; il Terzo polo è al 10.43%.

Al Porto-Saragozza e al Santo Stefano, storicamente meno organici al partito, le percentuali dem flettono un po’. Al Porto-Saragozza il Pd si impone con il 30.92%, con Fratelli d’Italia che sfiora il venti per cento (19.33%). Exploit di dei centristi del Terzo polo, terzi, che si arrampicano fino all’11.86%. Buono anche il risultato di Verdi-Sinistra italiana, con il 9.02%.

Nel quartiere Santo Stefano, il Pd scende di poco sotto la soglia del 30%, con il 29.29%. Fratelli d’Italia è vicina, con il 21.24%; il Terzo polo (Azione-Italia viva) sale a un importante 15.63%.

I voti del centrodestra sono monopolizzati da Fd’I. Lega e Forza Italia si fermano su percentuali inferiori – spesso di molto – al cinque per cento.

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