
Colpi seriali sia di giorno sia di notte, alle porte della stazione. Residenti esasperati
Macchine vandalizzate, vetri rotti e furti nelle auto in Bolognina, di notte e di giorno, senza distinzioni. Uno scenario che si ripete ormai da qualche mese quasi quotidianamente nell’area del Navile, ma che si concentra in particolare nel reticolato tra via Carracci fino a via Sebastiano Serlio, coinvolgendo le strade limitrofe Fioravanti, De Maria, Tiarini, Jacopo della Quercia e Bigari.
A raccontare gli episodi, molti dei quali denunciati alle forze dell’ordine, tantissimi residenti che pubblicano sui social foto e sfoghi di quanto succede a pochi passi dalla stazione, anche alla luce del sole. Le tante segnalazioni sono state raccolte da una cittadina, che insieme con gli altri residenti solleverà la questione al Consiglio aperto di Quartiere, domani alle 18, con l’assessora alla Sicurezza Matilde Madrid e i rappresentanti delle autorità. "Non possiamo più parcheggiare sotto casa. La situazione è fuori controllo: un delirio di macchine forzate, vetri in frantumi e tentativi di furti nei negozi, anche di giorno – svela la portavoce –. Una condizione inaccettabile, in cui viviamo noi cittadini abbandonati dalle istituzioni".
Ad alcuni le auto sono state aperte e danneggiate addirittura tre volte in un mese. Succede anche nei parcheggi o nei garage privati. Vittime anche i visitatori: "Due famiglie, una belga e una della Lituania, hanno accompagnato le figlie nel loro alloggio di via Carracci, parcheggiando le auto intorno alle 20 – racconta la residente –. La mattina dopo, hanno trovato tutto distrutto, proprio di fronte alla stazione. Questo è il biglietto da visita della nostra città: un contesto di paura che non avevamo mai sperimentato". Infatti, davanti all’ingresso della stazione, "da circa due anni lo scenario è degenerato – prosegue –. Prima non avvertivamo questo senso di insicurezza, nonostante lo spaccio ci sia sempre stato. C’è stato un cambiamento nell’utenza e sono cambiati i frequentatori dell’area. Il timore è che ci possa essere un’escalation".
Sui social, è comparsa la foto di uno dei presunti autori di un furto in auto, un fermo immagine recuperato dal video di una telecamera all’interno del veicolo. "Sembra quasi il Far West, dove si dà la caccia al ricercato – conclude un altro cittadino, vittima martedì notte di un altro episodio –. Siamo demoralizzati, le istituzioni non ci ascoltano: in Bolognina ci sono famiglie, giovani e anziani. Cittadini che rispettano le regole, che convivono però con una fascia di popolazione allo sbando. È una situazione fuori controllo".
Mariateresa Mastromarino