Si sono ritrovati in una ventina in via Nuova, nella periferia di Medicina, anche se c’è chi parla addirittura di cinquanta giovani, che hanno trasformato la strada in una pista per corse con i motorini. I residenti hanno passato una notte insonne, con i ciclomotori che sfrecciavano sotto le case, alternando sorpassi mozzafiato a pericolose inversioni.
A denunciare l’accaduto una donna, che ieri pomeriggio, si è presentata alla stazione della tenenza di Medicina. La signora ha raccontato delle folli corse propria sotto la sua finestra, fino a tarda notte. I protagonisti sarebbero dei minorenni, che hanno scambiato il centro abitato, a ridosso della campagna, per una pista.
L’anno scorso, a pochi metri di distanza, sulla Trasversale di Pianura, erano arrivate le segnalazioni delle corse clandestine con le auto. Gare che si spostavano da Argelato per arrivare anche a Medicina. Sotto i cavalcavia si radunavano gli spettatori. Stavolta, invece, le gare clandestine riguardano minorenni con i motorini, che cercano in questo modo di emulare gli adulti, come nella serie cinematografica ‘Fast and furious’.
Oltre alle corse con i ciclomotori, un’altra segnalazione, raccolta dai militari e finita sui social network, riguarda alcune ragazzine, che all’incrocio tra le vie del Lavoro e Grandi, si sarebbero accucciate sulla carreggiata per spostarsi all’improvviso all’arrivo della auto. Un gioco molto pericoloso, che ha destato non poco clamore in paese. I militari, comunque, stanno già controllando le vie interessate dalle segnalazioni.
Peccato che i cittadini informino in ritardo le forze dell’ordine. Quando gli episodi sono già accaduti. Dunque senza dare la possibilità a chi di dovere di intervenire con tempestività.
A sottolinearlo anche l’assessore comunale alla Polizia locale e Sicurezza Marco Brini: "E’ necessario che i cittadini segnalino subito ai carabinieri questi fatti per permettere di intervenire tempestivamente – rimarca –. Il giorno dopo è troppo tardi. Il 112 va chiamato immediatamente per consentire agli uomini dell’Arma di arrivare subito e fermare giochi pericolosi. Contatterò i nostri carabinieri, che stanno facendo un ottimo lavoro, per capire la portata del fenomeno delle corse. Già in passato abbiamo avuto le gare fra auto sulla Trasversale e qualcuno venne fermato dai nostri militari. Anche in questo caso i responsabili verranno sicuramente identificati".
Brini sottolinea quanto sia importante la sicurezza sulle strade: "Abbiamo potenziato la rete del controllo delle targhe con l’installazione di nuove telecamere. Siamo in prima linea per rendere più sicura Medicina. Anche l’attenzione verso i giovani è molta alta per evitare che succedano cose come le cose dei motorini. Tante sono le attività che vengono organizzate per coinvolgerli e, infatti, l’ex stazione dei treni diventerà presto un luogo anche per loro. Vogliamo che i nostri ragazzi siano impegnati in attività positive al servizio di Medicina".
Matteo Radogna
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