ZOE PEDERZINI
Cronaca

Raid nel palazzo, svegliato e pestato dalla baby gang

Hanno sfondato il portone del condominio e picchiato un residente sul pianerottolo. Paura in centro a Bologna per il 55enne

Hanno sfondato il portone del condominio e picchiato un residente sul pianerottolo. Paura in centro a Bologna per il 55enne Giancarlo Gregori, vittima di una violenta aggressione sabato notte in via San Mamolo, primi colli di Bologna. A raccontarlo è lui stesso, con il volto ancora gonfio e livido per le botte ricevute: "Poco dopo la mezzanotte gruppi di ragazzini hanno iniziato a riunirsi qui sotto, in via san Mamolo, davanti al bar Ciccio, urlando e schiamazzando.

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Il peggio è iniziato quando hanno pensato che qualcuno del nostro palazzo gli avesse lanciato acqua per allontanarli, ma non siamo certo stati noi, io per di più ero a letto. Fatto sta che una decina di ragazzi di questa baby gang, armati di taser, hanno sfondato la porta del nostro condominio e hanno iniziato a salire le scale suonando i campanelli e battendo i pugni sul muro. Io ho sentito baccano, mi sono spaventato e sono uscito da casa in pigiama. Me li sono trovati davanti, gli ho detto di andarsene e mi hanno riempito di botte finché non ho perso conoscenza, cadendo al suolo".

L’uomo è stato soccorso e medicato dai sanitari. Stando alle indagini, e alle testimonianze raccolte, un gruppo di ragazzi è stato identificato. Gregori tramite un video ha lanciato un appello: "Dico a tutti voi, alle donne, ai vostri figli di stare attenti a queste baby gang pericolose".