Il carico di rame sul furgone rinvenuto dalla polizia
Bologna, 24 agosto 2024 - Due arresti per ricettazione di ben 1.500 chili lordi di rame rubato. È successo ieri pomeriggio in via dell’Industria, dove la polizia, seguendo un’auto sospetta, ha potuto assistere allo scambio della merce tra due romeni (uno dei quali si è però poi dato alla fuga) e un italiano. I due infatti hanno scaricato rame già ripulito dall’auto e l’hanno caricato sul furgone Ducato dell’italiano, un imprenditore di 54 anni che tratta metallo nel Nord-Est Italia e con precedenti di polizia per tentata estorsione, truffa e furto in appartamento. Sul furgone, c’erano già numerosi chili di rame ancora rivestito con la gomma di protezione.
I poliziotti sono quindi intervenuti e hanno arrestato uno dei due romeni, 34enne con una condanna dell’anno scorso proprio per ricettazione di rame (ben 500 chili) e altri precedenti anche per furto e porto d’armi abusivi, e appunto l’italiano. Hanno poi sequestrato il rame, il furgone e, all’italiano, 3.630 euro in contanti che dovevano essere il compenso per il rame ricevuto.
Il rame era certamente rubato in quanto quello non ripulito presentava strappi e bruciatore nel punto in cui la guaina di gomma era stata strappata per staccarla dal punto in cui era installata, ma non è stato per ora possibile risalire alla sua provenienza; pare però non fosse di proprietà di RFI, dato che non portava il marchio apposito.
L’accusa per i due arrestati è ricettazione aggravata. Denunciato a piede libero anche un altro soggetto, risultato intestatario dell’auto su cui viaggiavano i romeni e la cui targa era già nella banca dati delle forze dell’ordine perché utilizzata in altri reati.