Rapina a Bologna, il video delle dottoresse che chiudono il bandito in farmacia

Bologna, 23 gennaio 2017 - Prima di essere bloccato dalla polizia, il rapinatore della farmacia di via Sant’Isaia aveva fatto in tempo ad arraffare 345 euro. Era questo il bottino dell’assalto compiuto sabato, poco prima delle 18, al civico 2 di via Sant’Isaia, quando un uomo era entrato nel negozio, a volto scoperto ma con un atteggiamento che ha insospettito subito le due farmaciste dietro al bancone. E così le dottoresse hanno svuotato in gran parte la cassa e hanno messo al sicuro l’incasso, poi hanno reagito prontamente quando il bandito è entrato in azione.

L’uomo infatti non ha fatto in tempo ad estrarre un cutter dalla tasca che le due donne sono scappate in strada, chiudendo le porte del negozio e lasciando il malvivente ‘intrappolato’ dentro (video). Una volta fuori, le farmaciste hanno iniziato a gridare per chiedere aiuto tanto che un tassista si è fermato e ha dato l’allarme.

Nel frattempo, il rapinatore non era stato con le mani in mano e poi era riuscito a uscire. Ma la sua fuga è durata poco, perché le ‘volanti’ sono piombate sul posto e l’hanno rintracciato poco lontano, in via Malpighi. L’uomo, un marocchino di 34 anni, è stato quindi portato in Questura ed arrestato e il suo cutter, gettato in via Sant’Isaia durante la fuga, è stato recuperato dagli agenti e sequestrato.