Rapinano due persone in mezz'ora, aggressione con spray urticante: arrestati due sedicenni

I minorenni italiani avrebbero agito in gruppo con altri ragazzi aggredendo un giovane in via Andrea Costa e un uomo in via San Felice a Bologna

Bologna, 23 agosto 2024 - Due minorenni italiani di 16 anni sono stati arrestati dalla polizia l'altra mattina con l'accusa di rapina pluriaggravata continuata in concorso con persone rimaste ignote, dopo aver aggredito e minacciato un ragazzo in via Andrea Costa e subito dopo un uomo in via San Felice.

“Stiamo proseguendo le indagini per rintracciare gli altri ragazzini che facevano parte del gruppetto, composto in totale da 5 o 6 giovani. Ci sono telecamere sia su via Andrea Costa che su via San Felice e confidiamo quindi di poterli individuare, cercando anche di ricostruire le loro frequentazioni”, ha detto il vice dirigente delle volanti, Felice Palamara. Per i due minorenni arrestati, in giornata si svolgerà l'udienza di convalida.

Le rapine

Il tutto è accaduto nella mattinata di mercoledì 21 agosto quando le volanti della polizia sono intervenute intorno alle 4.30 in via Andrea Costa a seguito della chiamata arrivata da una residente che segnalava una rapina in corso ai danni un ragazzo. Le pattuglie, giunte sul posto, hanno intercettato la vittima, un italiano di 30 anni, il quale ha raccontato agli agenti che mentre stava percorrendo via Andrea Costa in bici è stato fermato da un gruppetto di cinque-sei ragazzi. I ragazzi, dopo aver intimato alla vittima di consegnare loro i soldi, lo hanno fatto cadere per poi colpirlo più volte, procurandogli ferite guaribili in sei giorni e sfilandogli il cellulare, l'orologio e le carte di credito, per poi darsi alla fuga.

La polizia ha arrestato due sedicenni italiani per rapina a Bologna
La polizia ha arrestato due sedicenni italiani per rapina a Bologna

Passata una mezz'ora dalla prima rapina, alle 5 la centrale operativa della Questura ha ricevuto una seconda segnalazione di una rapina messa in atto da un gruppo di ragazzini in via San Felice ai danni di un quarantenne che, dopo non aver acconsentito alla richiesta di consegnar loro del denaro, è stato accerchiato, aggredito con dello spray urticante al volto e minacciato che sarebbe stato accoltellato se non avesse consegnato la sua bicicletta. 

All’arrivo della volante, gli agenti sono riusciti a fermare due ragazzini, entrambi italiani e sedicenni, di cui uno già gravato da pregiudizi di polizia per i reati di percosse e minacce, riconosciuti come gli autori delle rapine da entrambe le vittime. I due sono stati arrestati con l'accusa di rapina pluriaggravata continuata in concorso con persone rimaste ignote.