Rapina in via Farini, il bottino è milionario

Il colpo giovedì alla gioielleria Damiani

L’abbraccio fra commessa e direttrice

L’abbraccio fra commessa e direttrice

Bologna, 17 giugno 2015 - Un milione di euro. A tanto ammonta il bottino della rapina messa a segno giovedì scorso nella gioielleria Rocca 1794, del gruppo Damiani, in via Farini. I due malviventi, probabilmente dell’Est Europa, erano entrati a volto scoperto nella boutique del cuore della città, fingendosi clienti. Il primo aveva chiesto alla direttrice, Monica, 45 anni, di provare un orologio. L’altro si era finto interessato a un anello e aveva tenuto occupata l’altra commessa, una ragazza di 31 anni incinta.

I due hanno fatto in modo che la direttrice scendesse nel caveau e aprisse il forziere e poi hanno manifestato le loro vere intenzioni: dietro la minaccia di una pistola scacciacani, hanno legato polsi e caviglie delle due donne con fascette da elettricista e le hanno chiuse in uno stanzino. Poi, con tutta calma, hanno svuotato 250 scatole contenenti preziosi e orologi, disturbati soltanto dal telefono che, dal piano di sopra, continuava a suonare. E con il loro ricco bottino, se ne sono andati, confondendosi tra la folla che passeggiava, intorno alle 11, in centro.

Ora, la sezione antirapina della Squadra mobile è al lavoro per tentare di dare un nome ai due volti immortalati dalle videocamere di sorveglianza. I rapinatori, che sono entrati nella gioielleria fingendo di non conoscersi, hanno fatto un solo errore: uno dei due ha lasciato tracce biologiche sull’orologio che stava provando e che è stato repertato dalla polizia, assieme alla scacciacani e alle fascette da elettricista lasciate sul posto dai due malviventi.

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