Le nuove linee del tram e il completamento del Servizio ferroviario metropolitano. Ma anche l’intervento ai Prati di Caprara e la riqualificazione della Fiera. Il piano per il rilancio di Bologna dopo l’emergenza Covid, di Comune e Città metropolitana sotto forma di progetti da realizzare ‘pescando’ dalle risorse del Recovery fund, vale in tutto 3,2 miliardi di euro. Spedito ieri all’Anci, verrà sottoposto poi alla valutazione del governo, assieme ai progetti delle altre Città metropolitane. La parte più rilevante del piano, che assorbe 2,2 miliardi di euro, riguarda la mobilità.
In particolare, Bologna chiede risorse dal Recovery fund per la progettazione e realizzazione delle altre due linee di tram: quella verde, Corticella-Castel Maggiore; e quella blu, Stadio-Casalecchio. A questo si aggiunge la progettazione della linea gialla Casteldebole-Rastignano. Nel piano figura il completamento del Servizio ferroviario metropolitano e il potenziamento del trasporto pubblico metropolitano integrato.
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