MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

Referendum: affluenza al 47%, Anzola supera la soglia del 50%

In regione ha votato il 38%, in città il 47%: solo nel Comune della Bassa, unico insieme a Fabbrico nel Reggiano, ha raggiunto (inutilmente) il quorum

Referendum: affluenza al 47%, Anzola supera la soglia del 50%

Bologna, 9 giugno 2025 – Anche l’Emilia-Romagna è andata a votare e il fattore quorum ha reso il dato dell’affluenza determinante: in regione il dato si è fermato intorno al 38%. Uno dei pochissimi comuni in Italia ad avere superato l’asticella del 50% dei votanti +1 è quello di Anzola dove la percentuale varia dal 50,16 al 50,22% a seconda dei quesiti.

Referendum, affluenza al 33,60%. Superata la media nazionale. Anzola prima per partecipazione
Votanti e scrutatori in un seggio in centro città

Tra le province, Bologna resta sotto la soglia valida  con una percentuale che oscilla tra il 45,78% (quella più bassa per il quesito sulla cittadinanza) e 47,73% sul limite delle indennità post licenziamento.

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Risultati in Emilia-Romagna: referendum senza quorum, la mappa

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Tornando ai dati locali, il paragone con l’ultima tornata di referendum, quelli sulla giustizia del giugno 2022, quando si votò però in un solo giorno, ossia la domenica, mostra che due anni fa l’affluenza fu inchiodata al 16%, risultato già superato dalla rilevazione delle 19 di ieri e più che doppiato da quella delle 23.

Più in generale, la nostra provincia, insieme con quella di Reggio Emilia che tocca il 42%, è tra le due in cui si è votato maggiormente in tutta la Penisola, mentre tra le province emiliano-romagnole la palma della minore affluenza va a Piacenza (sotto al 28%), seguita da Rimini (31,1%) e Ferrara (22,4%). Dati bassi, sotto alla media regionale anche Ravenna (37,7%) e Forlì-Cesena (35,2%), mentre Modena è andata è appena sotto al 40%.

I dati definitivi dell’affluenza alle 15 a Bologna città

  1. Referendum Stop ai licenziamenti illegittimi: 47,69%.
  2. Referendum Più tutele per le lavoratrici e i lavoratori: 47,73%.
  3. Referendum Riduzione del lavoro precario: 146,56%.
  4. Referendum Più sicurezza sul lavoro: 47,68%.
  5. Referendum Più integrazione con la cittadinanza italiana: 45,78%.

Si è votato in 454 sezioni (di cui 9 sezioni per i fuori sede). Il totale degli aventi diritto nel Comune di Bologna è di 296.877, di cui 139.650 maschi e 157.227 femmine. Negli aventi diritto al voto sono già compresi i fuorisede che sono pari a 7.448.

I dati dell’affluenza in provincia di Bologna

Casalecchio ‘batte’ San Lazzaro con il 43,91% rispetto al 34,43%. Buoni i risultati anche per  Valsamoggia (43,01%), Sasso Marconi (43,26%), Ozzano (46,19%),  Monte San Pietro (43,71%),  Pianoro (42,43%).

Percentuali più alte nella Bassa, rispetto all’Appennino. In pianura, oltre ad Anzola, spiccano  senza dubbio Castel Maggiore con il suo 48,19% e  Granarolo (48,59%). Bene, rispetto alla media nazionale,  anche  Castenaso (48,04%), Calderara (47,98%), San Giorgio di Piano (47,26%), Argelato (46,57%), Sala Bolognese (46,88%),  Bentivoglio (44,30%), Minerbio (43,30%), Budrio (43,50%), San Giovanni in Persiceto (42,72%), Medicina (43,49%),  San Pietro in Casale (41,65%), Crevalcore (41,98%), Pieve di Cento (40,92%), Castello d’Argile (39,83%), Sant’Agata Bolognese (39,65%),  Galliera (40,21%).

Discorso molto diverso in Appennino dove riescono a superare la soglia del 40% solo Marzabotto (44,79%) e  Grizzana (42,61%). Castel D’Aiano (con il suo 29,34%) il fanalino di coda della provincia. Percentuali comunque basse anche a Monghidoro, Loiano e Gaggio Montano, aree che alle elezioni politiche sono più vicine al centrodestra. 

Lunga fila dei fuori sede al Liceo Sabin

Tanti gli studenti e i lavoratori domiciliati in città che hanno deciso di andare a votare per dire la loro sui 5 quesiti su lavoro e cittadinanza. Fuori dall’istituto di via Matteotti, infatti, ieri, la fila - riservata esclusivamente ai cittadini fuori sede - occupava l’intero marciapiede e i votanti hanno atteso, con tessera elettorale e documenti alla mano, il proprio turno. A ‘dirigere i lavori’ un agente della questura.