REDAZIONE BOLOGNA

“Mi hai regalato pochi soldi”: mendicante aggredisce passante e carabinieri in piazza Maggiore a Bologna

Violenza choc: l’uomo aveva appoggiato nel cappello 50 centesimi ed è stato minacciato con una bottiglia. All’arrivo dei militari ha scagliato una scheggia affilata verso di loro

I carabinieri hanno arrestato il 38enne che ha aggredito il passante e i militari in piazza Maggiore

I carabinieri hanno arrestato il 38enne che ha aggredito il passante e i militari in piazza Maggiore

Bologna, 10 giugno 2025 - Ha dato 50 centesimi a un mendicante che, ritenendo l'offerta troppo bassa, lo ha minacciato e tentato di rapinare, resistendo anche ai carabinieri intervenuti per calmarlo. Per questo motivo il mendicante, un uomo di 38 anni, è stato arrestato con l'accusa di tentata rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Il tutto è accaduto l'altro giorno in piazza Maggiore, davanti allo sguardo incredulo dei passanti. Un uomo, infatti, dopo aver dato 50 centesimi a un mendicante è stato aggredito perché questo, un trentottenne proveniente dalla Libia, ha ritenuto l'offerta troppo bassa.

Il mendicante ha così afferrato una bottiglia di vetro e ha minacciato l'uomo, pretendendo tutti i suoi soldi. Nella piazza era in transito una pattuglia dei carabinieri della Stazione Bologna Mazzini che, notata la scena, si è avvicinata per tranquillizzare il medicante ed evitare che potesse ferire qualcuno.

Alla vista dei militari, però, il trentottenne si è agitato ancora di più, al punto di rompere la bottiglia di birra e lanciarne un pezzo affilato contro il petto di uno dei due militari, fortunatamente rimasto illeso. Appresa la notizia, i carabinieri del Nucleo Radiomobile sono accorsi in aiuto dei colleghi, ma nonostante l’arrivo dei rinforzi il mendicante ha continuato a opporre resistenza, vinta solo con l’utilizzo dello spray urticante in dotazione.

Una volta placato e visitato dai sanitari del 118, il trentottenne, senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile e portato in carcere.