REDAZIONE BOLOGNA

Regione, il centrodestra: "Alluvioni, basta tamponi. Serve cambio di passo sulla prevenzione"

Sottolineare le criticità ma soprattutto proporre soluzioni concrete. Questa la posizione dei gruppi assembleari regionali di opposizione in tema di...

Sottolineare le criticità ma soprattutto proporre soluzioni concrete. Questa la posizione dei gruppi assembleari regionali di opposizione in tema di...

Sottolineare le criticità ma soprattutto proporre soluzioni concrete. Questa la posizione dei gruppi assembleari regionali di opposizione in tema di...

Sottolineare le criticità ma soprattutto proporre soluzioni concrete. Questa la posizione dei gruppi assembleari regionali di opposizione in tema di messa in sicurezza del territorio emiliano-romagnolo in seguito agli ultimi eventi alluvionali. Il centrodestra propone un vero e proprio cambio di paradigma incentrato su una progettualità di lungo periodo. Necessario quindi puntare sulla realizzazione di opere di prevenzione e manutenzione anziché su misure tampone e non risolutive. Protagonista della conferenza stampa di ieri è stata la relazione del geologo Riccardo Galassi, che ha presentato i risultati della sua attività di monitoraggio dei bacini dei fiumi Idice e Lamone. "Ci domandiamo se la Regione abbia una visione complessiva delle criticità o se agisca con interventi spot annunciati più per motivi elettorali che per avviare un vero percorso di messa in sicurezza – afferma la capogruppo di Rete Civica Elena Ugolini –. Le evidenze riportate nella relazione erano già state presentate a chi ci governa, eppure vediamo ripetere gli stessi errori del passato”. Critica nei confronti della Regione anche la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti: "Il fatto che vengano proposti come nuovi piani che risalgono a quindici anni fa è il segno evidente che si sta agendo con colpevole ritardo, solo dopo che cittadini e imprese hanno subito gravi conseguenze".

Filippo Biondi