Spese pazze in Regione, chiesto il rinvio a giudizio per 16 consiglieri Pd

Tra loro anche il deputato Matteo Richetti. Fuori dall’inchiesta Marani e Mumolo VIDEO / FOTO

Matteo Richetti, modenese, è tra i vecchi consiglieri Pd in Regione per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio

Matteo Richetti, modenese, è tra i vecchi consiglieri Pd in Regione per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio

Bologna, 4 maggio 2015 – Spese pazze in Regione (VIDEO): i pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari hanno chiesto il rinvio a giudizio, vistata dal procuratore aggiunto Valter Giovannini, di 16 consiglieri Pd nell’ambito dell’inchiesta sulla spesa dei gruppi consiliari nel periodo che va da giugno 2010 a dicembre 2011.

Si tratta di Marco Monari (capogruppo all’epoca): per una cifra di 940 mila euro; Marco Barbieri per 9mila; Marco Carini per 9mila; Thomas Casadei per 4mila; Gabriele Ferrari per 11mila; Valdimiro Fiammenghi per 15mila; Roberto Garbi per 6mila; Mario Mazzotti per 13mila; Roberto Montanari per 24mila; Rita Moriconi per 17 mila; Giuseppe Pagani per 5mila; Anna Pariani per 7mila; Roberto Piva per 15mila; Luciano Vecchi per 12mila; Damiano Zoffoli per 8mila; Matteo Richetti (FOTO) per 5mila.

Usciranno invece dall’inchiesta Paola Marani: (a cui erano stati contestate 3mila euro di spese) e Antonio Mumolo (6mila) per i quali la procura ha chiesto l’archiviazione: evidentemente hanno saputo fornire spiegazioni agli investigatori sono state ritenute adeguate ai pm.

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