Aveva appena fatto dieci chilometri di corsa, un poliziotto fuori servizio del commissariato Due Torri-San Francesco. Quando, durante il suo allenamento domenicale, ha incrociato per strada uno spacciatore che era ricercato e lo ha fatto arrestare.
È successo l’altra mattina attorno a mezzogiorno in via Gagarin, zona Navile.
L’agente-runner si è visto passare accanto in bicicletta un uomo la cui foto segnaletica era appesa nella bacheca del commissariato, tra i soggetti da rintracciare. Nonostante il latitante indossasse cappellino e sciarpa, il poliziotto ne ha subito riconosciuto il profilo e, continuando a seguirlo correndo per un altro paio di chilometri, ha nel frattempo avvisato i colleghi del 113 che poco dopo lo hanno raggiunto e identificato. E lo hanno arrestato: a carico del ricercato, il 37enne tunisino Mohamed Amine Medfai, c’era infatti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere (aggravamento di un divieto di dimora risalente all’anno scorso) per reati di droga e anche contro la persona.
L’agente del commissariato Due Torri-San Francesco è stato lodato da tutti i colleghi e anche dal questore Gianfranco Bernabei (nella foto) in persona, che ci ha tenuto a riceverlo nel proprio ufficio per congratularsi del buon lavoro svolto e dell’attenzione certo non scontata, dal momento che sia l’agente era fuori servizio al momento dell’identificazione, sia era impegnato in uno sforzo di certo non scontato come quello di un allenamento di jogging di dieci chilometri.
f. o.
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