Rifiuti, raccolta da migliorare

Che piaccia o no va detto che la tassa sui rifiuti è generalmente giudicata molto cara e quindi c’è chi schiva qualche conferimento per evitare che il contachilometri del pattume vada avanti con spesa ulteriore. Poi ci sono diverse tipologie di cittadini che aggirano il metodo di conferimento. Ci sono i fuorilegge puri che scaricano qualsiasi cosa fuori dai cassonetti: mobili sfatti, oggetti di metallo, ingombranti di vario genere, bottiglie, cartoni, stracci. A questa categoria di sciagurati non passa nemmeno per l’anticamera del cervello di recarsi all’isola ecologica per i rifiuti che non vanno messi nei cassonetti o di differenziarli nei rispettivi raccoglitori. Poi ci sono quelli che per risparmiare i pagamenti una volta sì e una volta no utilizzano la buchetta che deve essere aperta con la carta verde e quindi registra il conteggio. Va detto che le buchette per i rifiuti indifferenziati sono poco capienti e quindi costringono a più conferimenti. Poi ci sono gli scontenti corretti che non abbandonano il pattume ma diligentemente lo conferiscono nei raccoglitori sparsi nei distributori di benzina, nei parchi, nei parcheggi, nelle piazze. Comportamento fuori dalla norma ma sostanzialmente corretto. Tutto questa sarabanda di giravolte e trucchi su rusco e affini forse suggerisce che qualcosa nella raccolta differenziata (metodo sacrosanto) va corretto. Anche gli atteggiamenti dei cittadini devono far riflettere.

mail: beppe.boni@ilcarlino.net, voce.lettori@ilcarlino.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro