Riparte il bus 13 notturno: "Ma non c’è luce"

Il Comune ha disposto di riaccendere l’illuminazione pubblica nel tratto interessato entro ottobre. Le opposizioni: "Troppo tardi"

Riparte il bus 13 notturno: "Ma  non c’è luce"

Riparte il bus 13 notturno: "Ma non c’è luce"

Sono ripartite da inizio ottobre a Pianoro, dopo tante richieste, le corse notturne della linea 13A. Come reso noto dall’amministrazione e da Tper, il prolungamento della linea, che attraversa l’arteria principale del traffico su via Andrea Costa e Nazionale, è in partenza da piazza Cavour all’1 circa nel periodo invernale e alle 0.40 circa nel periodo estivo: fermerà da Carteria di Sesto a Pianoro Vecchio capolinea Fondovalle, con percorso e fermate della linea 96, nelle giornate di sabato e festivi.

Il servizio, che era stato interrotto nel periodo del Covid, è stato ripristinato grazie a una convenzione sottoscritta tra il Comune e la Società Reti e Mobilità Srl. A questa buona notizia si legava il problema della mancata illuminazione di queste strade, e delle relative fermate dell’autobus, per una scelta di risparmio energetico dell’amministrazione. Risparmio che, però, è stato rivisto: "Il Comune vuole informare la cittadinanza che ha dato mandato per la riaccensione di tutti i punti luce dell’illuminazione pubblica, lavoro che verrà eseguito entro il prossimo 30 ottobre dalla ditta incaricata. Il provvedimento ha permesso di contenere i forti aumenti riscontrati nel costo dell’energia elettrica riuscendo a non penalizzare altri servizi. Nel periodo successivo allo spegnimento l’amministrazione ha comunque provveduto alla riaccensione di diversi punti luce in base alle varie segnalazioni pervenute al Comune". C’è, però, chi, dall’opposizione consiliare di FdI si dice preoccupato: "Lasciamo davvero un mese intero le persone ferme ad aspettare il bus, o scendere dal bus e raggiungere casa o la macchina al buio pesto?". Questo è quello che dichiara il consigliere Luca d’Oristano che, avendo portato avanti una lunga crociata per l’illuminazione, specifica: "Il Comune riaccende entro il 30 ottobre l’illuminazione pubblica. Purtroppo, però, il territorio di Pianoro è pericoloso, molti attraversamenti pedonali non rispettano le normative e con lo spegnimento dell’illuminazione pubblica, forse, l’amministrazione stessa non le ha rispettate. Ho sottolineato a lungo che l’illuminazione serve ora, non solo fra un mese".

Dello stesso parere anche il consigliere Luca Vecchiettini che parla per Pianoro Civica: "Abbiamo appreso con grande entusiasmo della scelta del Comune di riaccendere finalmente tutti i lampioni, come da mesi chiedevamo come Pianoro Civica assieme alle opposizioni e a tantissimi cittadini". Ma "un mese, con le giornate che si stanno accorciando, è lungo".

Zoe Pederzini